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FIA Karting European Championship rd 3, Kristianstad: Finale OKJ – Esemplare Anatoly Khavalkin, che si rilancia in campionato
Mattia Livraghi
05 Giugno 2022

Pneumatici: Vega



  • Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) ignora le alternative alla vittoria e lo dimostra con la sua guida decisa. Partito secondo dopo aver concluso la Super Heat A al secondo posto in seguito a un duello particolarmente acceso con Nathan Tye (Sodikart – Sodikart – TM Racing), il portacolori del team Parolin Motorsport gestisce in modo intelligente lo scatto dalla fila esterna e sfila terzo, per poi riportarsi in seconda piazza già nel corso della prima tornata. Il giovane pilota sembra impaziente e tenta l’attacco sul leader Guillaume Bouzar (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) nel corso del secondo passaggio, ma i due si toccano leggermente e Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) ne approfitta per portarsi in testa alla corsa. Khavalkin è implacabile e sorpassa l’alfiere del Tony Kart Racing Team nel giro seguente, per poi involarsi verso il successo con tanto di giro veloce. Dopo essere salito sul secondo gradino del podio nel primo round a Portimao ed essere stato costretto a saltare il secondo appuntamento di Zuera, il pupillo della squadra veneta torna a essere in lizza per il titolo, trovandosi in seconda piazza a quattro lunghezze da Nathan Tye.

  • Transita secondo sotto la bandiera a scacchi un eccezionale Jan Przyrowski, che si aggiudica il primo podio targato FIA. Il portacolori del Tony Kart Racing Team riesce a rimanere al comando della corsa per un giro in seguito a un sorpasso notevole su Khavalkin, ma poi deve cedere alla furia del pilota Parolin. Il giovane polacco sembra poter reggere il passo di Khavalkin nella prima fase della gara, però inizia a perdere contatto nella seconda metà e si accontenta della medaglia d’argento.

  • Terzo al traguardo è Kirill Kutskov (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), ma il portacolori del team Birel ART Racing si vede sfumare il podio pochi istanti dopo essere stato premiato a causa di una penalità di dieci secondi, che lo relega al 18° posto. Scivolato dalla sesta piazza alla decima in seguito a uno scatto complicato dalla fila esterna, complice anche la decisione del commissario di dare partenza valida nonostante un allineamento poco “uniforme”, il giovane pilota recupera grazie a un ritmo sbalorditivo e a una serie di manovre mozzafiato. Kutskov agguanta la terza posizione con una staccata al limite su Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) a tre giri dalla bandiera a scacchi, ma il thailandese risponde. Il portacolori Birel desidera il podio a tutti i costi e si riporta davanti al rivale, però la sua condotta viene giudicata scorretta dai commissari.

  • Scattato dalla pole dopo aver dominato la Super Heat B, Guillaume Bouzar accusa un lieve calo di performance in finale e successivamente dichiara di aver notato un comportamento anomalo in alcune gomme. Il poleman di venerdì scivola quinto nel corso della gara, ma è abile nell’approfittare del duello tra Kutskov e Tarnvanichkul per sorpassare il giovane thailandese. L’alfiere del team Koski Motorsport guadagna così il quarto posto e poi eredita la medaglia di bronzo da Kutskov.

  • Quinto al traguardo, ma retrocesso al decimo posto da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta è proprio Tarnvanichkul. Partito quarto dopo aver vinto la Super Heat A, il pilota del Tony Kart Racing Team patisce la partenza dalla fila esterna, però esprime le sue capacità nel recuperare fino alla terza piazza. La sfida concitata con Kutskov gli impedisce di bissare il podio ottenuto a Zuera, ma il giovane thailandese è sempre più un protagonista della categoria e occupa il quarto posto in campionato.

  • Concludono un weekend da protagonisti su una nota positiva anche Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM Racing), quarto, Tiziano Monza (DPK Racing – KR – IAME), quinto, Miguel Costa (Sauber Academy – KR – IAME), sesto, ed Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing), settimo.

  • Infastidito dal sorpasso subito da Khavalkin nella Super Heat A, che lo costringe a un’escursione fuori pista, Nathan Tye soffre nella partenza della finale e scivola dall’ottava piazza alla 13esima. Il vincitore del secondo round a Zuera sembra più in difficoltà rispetto al resto del weekend e ottiene l’ottavo posto finale per minimizzare i danni e mantenere le redini della classifica provvisoria del campionato.

  • Ribadisce la propria presenza nella top tre del campionato anche Dmitry Matveev (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex). Scivolato dalla decima posizione alla 15esima in partenza, il poleman e vincitore del primo round a Portimao dà prova del suo potenziale e rimonta fino alla settima piazza, salvo poi essere retrocesso alla nona da una penalità di quattro secondi, ricevuta per aver causato un contatto. Il portacolori del team Koski Motorsport si ritrova così dietro a Tye e accusa un gap di 17 punti dal leader del campionato.

  • Completano la top 15 grazie a ottime prestazioni Nikolas Roos (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), Marcus Saeter (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), William Go (Forza Racing – Exprit – TM Racing), Adam Hideg (Sodikart – Sodikart – TM Racing) e Hanna Salim (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex). L’alfiere del team (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) precede il compagno di squadra Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) e Arthur Dorison (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex). Entrambi i giovani piloti recuperano 13 posizioni rispetto alla partenza e Dorison esprime la propria competitività dopo essere salito sul gradino più basso del podio nel secondo round a Zuera.

  • Perdono, invece, posizioni in seguito a una serie di penalità il campione in carica del FIA Karting Academy Trophy Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) e Kirill Dzitiev (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), rispettivamente 19° e 20°.

  • Sono costretti al ritiro protagonisti quali Maxens Verbrugge (KR Motorsport – KR – IAME), Lucas Fluxa (KR Motorsport – KR – IAME) e Rene Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che scivola così quinto in campionato dopo aver guadagnato il terzo posto nel primo round a Portimao e la quarta piazza nel secondo round a Zuera.


Risultati

Classifica Campionato

https://www.youtube.com/watch?v=XVXfmG65p_U

https://www.youtube.com/watch?v=GGMSoPslWUM

https://www.youtube.com/watch?v=NpEfYLqVJHY

 

©Photo: Sportinphoto

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