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IWF22: Campioni incoronati dopo incredibili battaglie
TKART Staff
25 Ottobre 2022

[tradotto con Google]

Le quattro finali disputate sul circuito internazionale di Le Mans hanno dato vita ad uno spettacolo di altissimo livello e ad una continua inversione di tendenza, favorita dalla qualità e omogeneità dei motori IAME Karting. Quando la pioggia ha definitivamente deciso di lasciare il dipartimento della Sarthe, i Warriors hanno potuto sfruttare l'asciutto per quest'ultima giornata dedicata a prefinali e finali. Si conoscono i primi vincitori della IWF22: Gianmatteo Rousseau (PAN) in X30 Mini, Julien Chastenet (FRA) in KA100, Fabrice Frete (FRA) in X30 Master e Markus Kajak (EST) in Z-I.

Questa prima parte della IWF ha mantenuto tutte le sue promesse. Dal 20 al 23 ottobre, le categorie X30 Junior e X30 Senior per ancora più emozioni!

X30 Mini: Un ultimo giro pazzesco per Rousseau

Il pilota britannico Noah Baglin, l'americano Keelan Harvick e l'olandese Dean Hoogendoorn hanno vinto le rispettive prefinali e hanno preso i tre migliori posti in griglia per la finale. Hoogendoorn e Baglin sono riusciti ad aprire un gap all'inizio della gara, prima di essere recuperati dal gruppo. Ciò è stato seguito da molti sorpassi. All'inizio dell'ultimo giro, sei giovani piloti si sono dati battaglia ruota a ruota, pronti per un gran finale per conquistare il loro posto sul podio. Hoogendoorn è stato spinto dal leader Kit Belofsky (GBR) quando ha cercato di superarlo poco prima del traguardo. È finito nell'erba e ha perso tutte le sue possibilità. Belofsky è stato penalizzato di 10 secondi per questo e ha permesso al panamense Gianmatteo Rousseau di vincere questo evento internazionale così famoso.

Anche lo spagnolo Alex Martinez è stato penalizzato e ha perso il podio. Il pilota irlandese Daniel Kelleher ha fatto segnare il miglior giro ed è arrivato secondo davanti a Noah Baglin, che ha salvato di poco il suo posto nella top-3. Filippo Sala (ITA) ha fatto una grande rimonta dalla 13a posizione. Un contatto all'inizio della gara ha riportato Harvick al 5° posto davanti a Roman Kamyab (GBR). Il belga Antoine Venant e il britannico Riley Cranham, che è stato il principale animatore delle qualifiche, sono stati probabilmente i più sfortunati domenica.

KA100: Julien Chastanet vince lo sprint finale

Undici piloti che passano sotto la bandiera a scacchi con un distacco di solo 1,2 secondi dimostrano l'attrattiva della categoria promozione IAME Karting. La correttezza sportiva ha regnato per tutta la gara. Nessun pilota è riuscito a scappare nel finale, che ha favorito il ritorno in testa di Julien Chastenet. Chastenet era precipitato in 17a posizione all'inizio della prefinale a seguito di una collisione. È tornato al 10° posto sulla griglia della finale e ha superato i suoi avversari uno a uno, vincendo la prima edizione di questa finale KA100.

Lilian Forny ha condotto la finale per diversi giri, prima di perdere tutto a causa di una collisione. Ewan Carrot ha poi fatto un grande sforzo per prendere il comando, ma alla fine si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio. Rafael Theveny è tornato dal 9° posto con il miglior giro per diventare vicecampione. I francesi hanno così ottenuto la tripletta per il loro paese davanti al finlandese Johan Vilo e al giapponese Takeharu Nakamori.

X30 Master: Fabrice Frete, motorista e Guerriero!

Già in prima linea nelle manche di qualificazione, domenica il francese Fabrice Frete si è dimostrato l'uomo forte nella fascia di età 30+. Ha iniziato sorpassando il suo connazionale Guillaume Barbarin in prefinale per conquistare la pole position in griglia per la finale. Ha fatto una partenza perfetta ed è fuggito rapidamente verso la vittoria, lasciando i suoi rivali a dare spettacolo per il podio. Frete, noto per le sue doti da motorista, ha dimostrato di essere anche un pilota di talento.

Dietro di lui, Barbarin è stato disturbato dal gruppo di inseguitori ed è caduto in 5a posizione. Il francese Maxime Bidard, raffinato stratega della pista di Le Mans che conosce perfettamente, ha superato il belga Kevin Lemmens e poi l'irlandese Gary Edwards per conquistare il secondo posto, facendo segnare il miglior giro. Edwards ha tenuto a bada Lemmens fino alla fine e ha completato il podio. Jeoffrey Rouchy (FRA) ha tagliato il traguardo in sesta posizione alle spalle di Barbarin.

Z-I: Vittoria meritata per Markus Kajak

Detentore della pole position, leader dopo le manche di qualificazione e vincitore della prefinale, l'estone Markus Kajak sperava in una vittoria in finale, dove poteva temere il competitivo belga Thomas Cypers. Dopo lo spegnimento del semaforo, Cypers è stato in grado di seguire la scia del leader e addirittura di fare il miglior giro della gara al 5° giro. Sentendo la pressione del suo avversario, Kajak non si è lasciato distrarre e ha accelerato il ritmo, per proteggersi da un attacco del belga. Anche se Cypers non è mai stato lontano dall'estone, non è stato in grado di attaccare. Kajak ha così ottenuto una meritata vittoria internazionale.

Alle spalle del duo di testa si è svolto un intenso duello tra cinque piloti che hanno sentito tutti la possibilità di salire sul podio. Nonostante la pressione, l'italiano Matteo Franco Segre ha vinto questa battaglia incerta! Dopo una penalità di 10 secondi, lo svedese Patrik Jansson ha lasciato il suo 4° posto a Christof Huibers, grande animatore della gara. Il belga Sam Claes è passato dal 12° al 5° posto. L'estone Ken Algre è passato dal 5° all'8° posto per una penalità e il francese Enzo Lacreuse è stato costretto al ritiro dopo essere tornato al 3° posto.

I risultati completi sono disponibili qui

Foto © IAME Karting / PH24 - www.ph24.it

Press Release © IAME Karting

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