Vincitore della International Super Cup KZ2 2021, Lorenzo Travisanutto ha concluso in bellezza la sua prima stagione con l’elite mondiale della classe KZ. Al volante di un kart Parolin-TM Racing particolarmente competitivo, ha raggiunto l'ottava posizione al termine della finale del Campionato del mondo tenutasi in Francia sul circuito di Le Mans. Nella nuovissima categoria KZ2 Masters, Riccardo Nalon ha ottenuto prestazioni gratificanti con una rimonta di tutto rispetto che lo ha spinto fino al quarto posto. Il podio era molto vicino per il team Parolin Motorsport!

Per il suo ritorno a Le Mans, in questa Mecca dello sport automobilistico, il Campionato del mondo ha soddisfatto tutte le aspettative. L'evento è stato seguito da un gran numero di appassionati sulle piattaforme di streaming, tra cui Eurosport, e da tanti spettatori radunati intorno al circuito. La pioggia non ha risparmiato il lavoro dei piloti e dei team venerdì e sabato, ma il team Parolin Motorsport ha sempre reagito in modo molto professionale a queste situazioni mutevoli.

“Erano diversi anni che la categoria KZ non veniva a Le Mans e sono contento di vedere che il nostro team è riuscito a lavorare nella giusta direzione per permettere ai nostri piloti di esprimersi appieno su questo circuito. Lorenzo Travisanutto e Francesco Celenta, entrambi iscritti nella KZ, hanno tenuto un passo particolarmente sostenuto. Ma non è mai stato facile. L'unica sessione di prove libere del venerdì mattina prima delle prove cronometrate è stata disputata con pneumatici da pioggia, ma siamo riusciti a trovare il giusto set-up sull'asciutto per consentire a Lorenzo di entrare nel gruppo di testa. Ha poi confermato in gara la sua solidità nella categoria e il suo altissimo livello di prestazioni. Anche Francesco era molto competitivo. È stato il secondo pilota più veloce in pista nella sua Super Heat, nella quale è rimontato dall’ottavo al terzo posto. Ha avuto la possibilità di entrare nella Top-10, ma ha perso posizioni preziose nel primo giro.”

“Vorrei congratularmi con tutti gli altri piloti della squadra impegnati nella KZ2 e KZ2 Masters per aver combattuto con grinta e determinazione durante cinque giorni molto impegnativi per tutti i protagonisti di questo grande incontro internazionale. Il quarto posto di Riccardo Nalon nella nuova competizione FIA Karting aperta a chi ha più di 35 anni mi sta particolarmente a cuore. Siamo riusciti a confermare la competitività del nostro telaio con un peso minimo di 180 kg.”

Campionato mondiale KZ

Lorenzo Travisanutto
Il pilota italiano ha disputato un percorso netto a Le Mans: Nono nelle prove cronometrate, nono, quarto e quinto nelle manche, ottavo nella Super Heat e ottavo in finale. Complimenti!

Francesco Celenta
Un miglior tempo nelle prove cronometrate avrebbe permesso a Francesco di lottare per le prime posizioni. Ma non si è mai arreso e ha concluso la finale al 14° posto.

Mario Schettino
A Le Mans, Mario ha avuto modo di confrontarsi con i migliori piloti KZ. Gli mancavano solo pochi punti per raggiungere la finale.

Coppa del mondo KZ2

Marco Tormen
Cinque volte su sette nella Top-10 durante le manche di qualificazione, ha conquistato brillantemente il suo posto in finale, dove è rimontato dal 26° al 17° posto.

Angelo Lombardo
Un ritiro e una squalifica non hanno permesso ad Angelo di raggiungere la Super Heat, nonostante un'ottima prestazione sia sull'asciutto che sul bagnato.

Nathan Crang
Un ritiro nell'ultimo round è costato caro a Nathan! Anche il neozelandese ha fatto tre belle manche nella Top-15.

Fotis Sotiropoulos
Il pilota greco è stato estremamente combattivo e costante durante le manche di qualificazione, il che gli ha permesso di guadagnare ben 45 posizioni tra le prove cronometrate e la classifica al termine delle Super Heat!

International Super Cup Masters KZ2

Riccardo Nalon
17° nelle prove cronometrate, l'italiano ha dovuto lottare per rimontare posizioni. In finale è tornato all’ottavo posto sulla griglia di partenza dopo un'eccellente Super Heat conclusa al terzo posto. In seguito, si è brillantemente classificato quarto nella finale.

David Malcom
Il tempo un po’ alto ha messo David in difficoltà, ma poi è riuscito a fare delle belle manche e Super Heat.

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