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È iniziato in Spagna il Campionato Europeo FIA Karting per le categorie OK e OK-Junior. Le condizioni di pista asciutta hanno accompagnato i concorrenti per quattro giorni. I piloti posizionati in prima fila in Finale ed equipaggiati con telai KR hanno vissuto incidenti di gara e purtroppo non sono riusciti a confermare la loro competitività. Mentre Joe Turney ha ottenuto punti importanti nel campionato OK, dove ha concluso al 2° posto, Bosco Arias (DPK Racing) ha ottenuto un brillante piazzamento nella OK-Junior salendo al 3° posto sul podio.

KR si comporta bene nella OK e nella OK-Junior
Dopo gli ottimi risultati registrati nella giornata di apertura della Champions of the Future Euro Series a Valencia, i team in gara con i telai KR hanno continuato alla scoperta dei nuovi pneumatici Maxxis. Per quanto riguarda i piloti, sono stati tanti quelli che hanno dimostrato di poter salire sul podio. La concorrenza, tuttavia, era agguerrita e le battaglie sul Circuito Internazionale Lucas Guerrero erano intense. In entrambe le categorie ci sono molti aspetti positivi da considerare...

Un buon risultato per Turney nella classifica generale della OK
Con le sue tre vittorie nelle manche e il successo nella Super Heat, Joe Turney (KR Motorsport) puntava alla vittoria. Purtroppo una collisione con un altro pilota gli ha fatto perdere il contatto con il leader. Nell'incidente il suo equipaggiamento è stato danneggiato e il britannico è riuscito ad assicurarsi solo il 4° posto, sinonimo del 2° posto nel Campionato Europeo provvisorio. Thibaut Ramaekers (VDK Racing) era poco distante, ma ha mantenuto un buon ritmo risalendo fino al 5° posto. Una bella prestazione considerando che il belga era solo 19esimo al primo giro!

Luna Fluxa-Cross (Prema Racing) ha confermato i grandi progressi fatti nella Champions of the Future Euro Series con una brillante rimonta dal 21° all'11° posto in Finale. Dmitry Matveev (KR Motorsport) è arrivato subito dietro. Fionn MacLaughlin (VDK Racing) avrebbe potuto sperare in un risultato migliore del 15° posto se non fosse stato coinvolto in una collisione nella Super Heat. Taym Saleh (Sauber Academy) ha realizzato delle qualifiche incoraggianti, Luviwe Sambudla (KR Motorsport) ha guadagnato 12 posizioni nella finale e David Cosma Cristofor (Cetilar Racing) ha completato la top 20 in finale dopo un'eccellente Super Heat. Nella OK il team KR Motorsport è attualmente 2° nel campionato a squadre.

Primo podio nella OK-Junior per Bosco Arias
Niklas Schaufler (DPK Racing) ha messo a segno una prestazione impeccabile e impressionante sia nelle manche che nella Super Heat, ottenendo sei vittorie consecutive. Purtroppo l'austriaco non è riuscito a consolidare la pole position conquistata in finale, poiché una collisione lo ha costretto al ritiro. Il suo compagno di squadra Bosco Arias, che aveva già vinto una manche, è salito sul podio, ed è stato nell'ultimo giro che ha conquistato il 3° posto. Altri tre piloti KR-IAME sono finiti nella top 10, tutti guadagnando posizioni rispetto alle loro posizioni di partenza: Noah Baglin (KR Motorsport) ha concluso al sesto posto appena davanti al compagno di squadra Daniel Kelleher e Thomas Pradier (Victory Lane).

Iacopo Martinese (KR Motorsport) è partito incisivo in gara ma si è dovuto accontentare dell'11° posto davanti a Arjen Kraeling (+10 posizioni!) e Dean Hoogendoorn (AKM Motorsport), autore del giro più veloce della gara. Bogdan Cosma Cristofor (+8), Jensen Burnett (+2) e Gianmatteo Rousseau (+10) sono saliti rispettivamente al 18°, 19° e 21°. Quinto nelle prove cronometrate e settimo alla bandiera a scacchi in finale, Kenzo Craigie (Prema Racing) è stato infine penalizzato in Finale. James Anagnostiasdis (Prema Racing), che in Finale era nei primi 15, è stato costretto al ritiro.

Un commento di Dino Chiesa, Responsabile della KR Global Motorsport Company

"La competizione è sempre una sfida. Sapevamo che questo primo round del Campionato Europeo sarebbe stato difficile, ed è esattamente quello che è successo. Tutta la squadra ha lavorato duramente per trovare il miglior compromesso con le nuove gomme Maxxis. Abbiamo dimostrato la nostra capacità di fare bene e diversi piloti equipaggiati con telai KR si sono dati battaglia nelle prime posizioni.In Finale i fatti di gara non ci sono stati particolarmente favorevoli, ma fa tutto parte del gioco e dobbiamo fare i complimenti ai nostri rivali per il loro successo. Il circuito della Val d'Argenton non viene utilizzato dal FIA Karting da tanti, tanti anni e la prossima competizione sarà piena di incognite. Il nostro obiettivo rimane lo stesso: vincere, e continueremo i nostri sforzi per tornare a vincere il prima possibile”.

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