La squadra svolge un lavoro eccellente sul circuito South Garda Karting e conquista la medaglia di bronzo in KZ2 con Pedro Hiltbrand.
A Lonato il team Leclerc by Lennox Racing conclude la stagione europea con la ciliegina sulla torta. I telai CL prodotti da Birel ART e motorizzati TM Racing si mostrano estremamente competitivi in KZ2 così come in OKJ, sia in condizioni di pista asciutta sia in condizioni di pista bagnata.
Nella classe con il cambio Pedro Hiltbrand è un assoluto protagonista. Dopo aver siglato il secondo miglior tempo di gruppo in qualifica, a soli 75 millesimi dalla pole position, il pilota spagnolo vince tutte le sue prime tre manche in condizioni d’asciutto e domina anche la sua quarta batteria sotto la pioggia. L’alfiere del team Leclerc by Lennox Racing conferma il suo ottimo feeling in condizioni di pista bagnata nella giornata di domenica, tagliando il traguardo della sua Super Heat al secondo posto e aggiudicandosi la partenza dalla prima casella in griglia per la finale. Nella corsa conclusiva del weekend, il fresco vicecampione europeo KZ rimane al comando fino a metà gara, per poi chiudere in terza posizione e guadagnare così un altro podio stagionale.
Esprime la propria velocità in KZ2 anche Matteo Viganò, che comincia con il quinto miglior tempo di gruppo in qualifica. Il pilota italiano prosegue con un terzo posto e tre secondi nelle manche, vantando persino il giro veloce in due occasioni. Viganò si dimostra incisivo anche domenica sotto la pioggia, terminando la sua Super Heat in seconda posizione dopo essersi conteso la vittoria. Matteo ribadisce la propria presenza ai vertici della classifica in finale e transita terzo sotto la bandiera a scacchi, ma una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta lo fa retrocedere in quinta piazza. Weekend positivo anche per David Liwinski, quarto di gruppo in qualifica e sempre tra i primi sei nel corso delle manche, in cui ottiene un terzo posto come miglior risultato. Il recente vincitore della ROK Cup Superfinal è meno fortunato domenica e nella sua Super Heat si vede sfumare la top ten all’ultimo giro. Un altro ultimo giro difficile lo priva della top 15 in finale e l’alfiere polacco riceve persino una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.
Sono altrettanto solide le performance di Konstantin Krapin in OKJ. Il giovane russo stampa il nono miglior tempo di gruppo in qualifica, ad appena 53 millesimi dalla pole, e lotta abilmente nel gruppo di testa nelle sue prime tre manche in condizioni d’asciutto, chiudendole tutte tra i primi sette, ma è purtroppo costretto a ritirarsi nella sua quarta batteria sotto la pioggia. Domenica la cattiva sorte non gli permette di concretizzare il buon potenziale espresso in condizioni di pista bagnata, ma Krapin dà comunque prova dei suoi progressi all’interno della squadra.
Cala il sipario sulla stagione europea del team Leclerc by Lennox Racing, che ora si preparerà alla tradizionale gara Supernationals di Las Vegas.
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