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Per la prima volta dalla sua creazione nel 2020, la Champions of the Future Euro Series ha visitato la Francia, per il secondo dei cinque eventi di questa competizione di altissimo livello. I 173 piloti presenti (95 nella OK-Junior e 78 nella OK) hanno scoperto il circuito della Val d'Argenton, che si è rivelato molto interessante sia dal punto di vista tecnico che sportivo. Joel Pohjola ha vinto la Finale Junior, mentre Dries Van Langendonck ha preso il comando provvisorio. Nella classe OK, Thibaut Ramaekers ha fatto la differenza in Finale, mentre Zac Drummond ha preso la testa della classifica generale. In entrambe le categorie la gara è stata intensa, con innumerevoli cambi di leader dalle qualifiche alle Finali.

Famoso per aver ospitato le battaglie tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg nei primi anni 2000, o tra Max Verstappen e Charles Leclerc un decennio dopo, il circuito della Val d'Argenton ha ricevuto una nuova prospettiva di vita accogliendo ancora una volta alcune delle più grandi promesse internazionali del motorsport. In qualità di organizzatore della Champions of the Future Euro Series, RGMMC ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di soddisfare le esigenti richieste dei piloti e dei team coinvolti, qualunque siano le sfide e le caratteristiche specifiche del circuito scelto. Con il passare dei giorni l'incontro è cresciuto d'intensità, culminando in alcune Finali particolarmente vivaci.

Ben 18 piloti diversi in rappresentanza di numerosi team sono riusciti a vincere le manche di qualificazione, confermando l'enorme numero di potenziali vincitori a Val d'Argenton. Lehtimaki, Sala, Van Langendonck, Rajpold, Coronel, Iliffe, Lovatt, Walz, Kamyab e Pohjola nella OK-Junior, così come Helias, Drummond, Gomez, Francis, Ramaekers, Pesl, Dubnitski e Wolfe nella OK, sono stati tra coloro che hanno dimostrato la loro competitività su questo circuito francese situato non lontano dai famosi castelli della Valle della Loira. Sia che si tratti dei piloti che hanno messo a segno ottime prestazioni o di quelli che non hanno raggiunto i loro obiettivi, tutti sono tornati a casa con una ricchezza di informazioni tecniche e una comprensione di gran lunga migliore di questo tracciato di 1.280 metri, con l'obiettivo di brillare al Campionato Europeo FIA Karting dal 25 al 28 aprile.

Diventati partner delle categorie OK-Junior e OK nella Champions of the Future Euro Series e FIA Karting nel 2024, i pneumatici Maxxis hanno contribuito al successo dell'evento, che ha registrato una partecipazione particolarmente numerosa grazie al live streaming predisposto da RGMMC. Oltre all'arrivo delle telecamere di bordo che offrono immagini spettacolari, un ulteriore aggiornamento dell'ottica televisiva ha ulteriormente migliorato la qualità della trasmissione!

Che rimonta di Joel Pohjola nella OK-Junior!

Partiti dalla prima fila, l'italiano Filippo Sala (RFM) e il finlandese Sebastian Lehtimaki (Koski Motorsport), che aveva già conquistato la pole position venerdì, si sono dovuti accontentare rispettivamente del 7° e 9° posto in finale. C'è da dire che nei 20 giri della gara decisiva sono successe molte cose. Il britannico Kenzo Craigie (Prema Racing) è il primo ad avere la meglio su Sala. Il pilota belga Dries Van Langendonck (Forza Racing) ha provato a seguirlo, ma si è ritrovato superato dall'austriaco Niklas Schaufler (DPK Racing). Schaufler ha fatto un grande sforzo per rimontare dall'11° posto di partenza.

Allo stesso tempo, un altro pilota è partito alla grande. Partito dalla nona posizione, il finlandese Joel Pohjola (Tony Kart Racing Team) ha superato uno dopo l'altro tutti i suoi rivali portandosi al comando della Finale al sesto giro. Con il giro più veloce della gara, ha aumentato il suo ritmo con il passare dei giri e ha preso un vantaggio di oltre quattro secondi. Dietro di lui, Schaufler ha vinto il duello con Craigie e Van Langendonck per il 2° posto. Per la sua prima stagione nella OK-Junior, Craigie era felice di salire sul podio, mentre Van Langendonck si è rassicurato prendendo il comando della serie a Schaufler.

Si è svolto un magnifico duello per il 5° posto, che è andato di poco all'americano Jack Iliffe (Forza Racing) a scapito dell'olandese Rocco Coronel (Victory Lane) e del giapponese Kosei Oguma (AKM Motorsport). Coronel sperava in un risultato migliore, ma ha perso diverse posizioni nella bagarre della partenza. Oguma alla fine ha concluso ottavo, con la top ten completata da un giovane pilota svizzero in ascesa, Paul Andriotis (RFM). La rimonta più importante è quella dello spagnolo Christian Costoya (Parolin Motorsport), risalito dal 35° al 13° posto alle spalle del cinese Jiang Hou Zai (RFM) e del britannico Asher Ochstein (CRG Racing Team). Delusioni invece per l'australiano William Calleja (Parolin Motorsport), secondo dopo le qualifiche, e per i polacchi Kacper Rajpold (Koski Motorsport) e Borys Lyzen (Sodikart), partiti rispettivamente sesto e ottavo nella gara finale.

Prima vittoria di Thibaut Ramaekers nella OK

A dare il tono sono stati i primi giri della Finale, con un'incredibile battaglia tra più piloti. Il brasiliano Gabriel Gomez (CRG Racing Team) ha sorpreso l'americano Zac Drummond (Parolin Motorsport) e il belga Thibaut Ramaekers (VDK Racing) balzando dalla terza alla prima posizione alla prima curva. La gerarchia è cambiata già prima della fine del primo giro, con il brasiliano Matheus Morgatto (CL Racing Team) in testa. Dopo aver ottenuto la pole position venerdì, il rumeno David Cosma Cristofor è stato costretto al ritiro al quarto giro. Mentre Morgatto ha ceduto il comando alla coppia Gomez Drummond, due piloti della KR Motorsport, il britannico Joe Turney e l'australiano Lewis Francis, hanno messo pressione sul leader, insieme a Ramaekers.

Poco dopo la metà del percorso la situazione comincia a schiarirsi, con Ramaekers che mette a segno una bella manovra su Gomez e Drummond. Turney e Francis hanno approfittato della situazione per staccarsi. Le posizioni si bloccano. Dopo l'irlandese Fionn McLaughlin all'ultimo round, la VDK Racing si è assicurata la seconda vittoria consecutiva nella Champions of the Future Euro Series. Turney si è assicurato il 2° posto davanti al suo compagno di squadra Francis. Drummond e Morgatto hanno concluso testa a testa al 4° e 5° posto, con l'americano al comando della classifica generale. Una penalità è costata a Gomez una caduta dal 6° al 14° posto, privandolo anche della testa della classifica.

Il pilota ceco Jindrich Pesl (ASD Monster K Factory Team) ha concluso il suo brillante fine settimana al 6° posto davanti a Dmitry Matveev (KR Motorsport), risalito al 21° posto. Il belga Kai Rillaerts (Sodikart), lo spagnolo Aaron Garcia (DPK Racing) e Noah Monteiro (KR Motorsport) hanno conquistato gli ultimi posti nella top 10, appena davanti all'olandese Mees Houben (Birel Art Racing). Il colombiano Salim Hanna (Prema Racing) è stato costretto al ritiro all'8° posto. Il francese Jimmy Helias (Victory Lane) e il monegasco Matteo Giaccardi (Forza Racing), entrambi classificati nella top 10 dopo le manche, si sono ripresi dal difficile inizio di stagione.

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