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Paolo Ippolito nel 2022... Danilo Albanese nel 2023... La storia si ripete nel modo più spettacolare per il gruppo KR Global Motorsport nel FIA Karting European Championship KZ. È importante ricordare che è soprattutto grazie alla qualità del materiale e alla competitività dei piloti che il marchio italiano riesce a mantenersi ai vertici della gerarchia mondiale. Oltre all'incoronazione di Albanese, i due piloti italiani hanno conquistato il podio a Sarno nella classe regina. E in KZ2 i risultati di Alex Powell e Kean Nakamura-Berta hanno mantenuto Prema Racing al 2° posto nella classifica a squadre.

Con temperature superiori ai 30°, asfalto surriscaldato, una pista molto impegnativa con depositi di gomma che si accumulavano sulle traiettorie e gomme difficili da gestire, la seconda prova del Campionato Europeo si è rivelata molto selettiva. Il ruolo del telaio è stato fondamentale. A questo proposito, il KR ha chiaramente dato soddisfazione ai suoi piloti. Con tempi medi sul giro superiori ai 100 km/h, anche i motori dovevano essere il più potenti possibile. I team KR Motorsport e Prema Racing hanno quindi potuto ringraziare il proprio partner IAME per il lavoro svolto.

A Sarno brillano KR e Cetilar
Danilo Albanese è stato la forza trainante della gara di apertura della categoria KZ a Zuera e ancora una volta impressionante ai piedi del Vesuvio. Già di gran lunga il più veloce nelle Prove Libere finali di venerdì mattina, lo ha confermato con la pole position nelle Prove Cronometrate. Il resto della gara ha confermato questo risultato lusinghiero: tre manche, tre giri veloci e tre volte leader alla bandiera a scacchi. Solo una penalità lo ha privato della vittoria in una manche, ma ha mantenuto il comando sabato sera, così come dopo la Super Heat di domenica. L'italiano ha anche fatto segnare il miglior tempo nei due warm-up di sabato e domenica.

"Ho passato un fine settimana fantastico," ha confermato Danilo Albanese. "Il mio unico rammarico è non essere riuscito a mantenere il 1° posto in Finale. Il mio rivale Gustafsson è partito meglio di me. Sapevo che avrebbe difeso strenuamente la sua posizione, perché non aveva la possibilità di lottare per il podio iridato, ma solo la voglia di vincere. Da quel momento in poi non ho voluto correre rischi per vincere a tutti i costi, perché il 2° posto era sufficiente per diventare Campione Europeo. Ho visto che dietro di me il mio compagno di squadra Paolo Ippolito guidava solidamente in 3° posizione, quindi la situazione era sotto controllo”.

Come Ippolito nel 2022, Danilo Albanese è ora Campione Europeo per la prima volta in carriera. Inoltre, il 5° posto di Ippolito nel Campionato Europeo significa che KR Motorsport è risalita al 2° posto nella classifica dei team, a tre punti dal leader.

Un commento di Dino Chiesa, Capo della KR Global Motorsport Company
"Devo ammettere che avremmo preferito vincere quest'ultima Finale, soprattutto perché Danilo aveva chiaramente il potenziale per farlo. È stato il più veloce per gran parte del meeting. Ma in un Campionato, la cosa più importante è vincerlo! Allo stesso modo, siamo riusciti a portare Paolo Ippolito ad un livello di prestazione molto alto durante tutto il meeting e siamo stati felicissimi di vederli entrambi sul podio. Ovviamente, siamo un po' delusi dal risultato della KZ2. Alex Powell, Kean Nakamura-Berta e Luka Sammalisto si sono comportati tutti bene. Kean e Alex hanno fatto segnare i giri più veloci nelle manche. Alex ha anche il record assoluto per l'evento in KZ2. Ma questi tre piloti devono gestire un doppio programma, in OK e KZ2, e non sempre è facile passare da un kart all'altro. Ci sono partenze e sorpassi da gestire diversamente dall'OK e gli errori capitano in fretta”.

"Mi congratulo con Stan Pex per il suo 6° posto in KZ con i nostri telai KR e ringrazio Cetilar Racing per aver supportato i nostri due piloti Danilo Albanese e Paolo Ippolito in KZ. Ora torniamo con i nostri piloti OK e OK-Junior, prima di prepararci per il Mondiale in Germania. Il circuito è abbastanza corto e stretto, spero che la CIK-FIA divida i piloti in più gruppi per le Prove Cronometrate in modo da evitare di avere troppi piloti in pista contemporaneamente, perché molti di loro rischiano di essere intralciati dal traffico. Se si considera l'importanza delle qualifiche in una gara come questa, credo sia un fattore da tenere in considerazione”.

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