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Il secondo incontro elettrico della SWS e-Sprint International Final si è svolto in Svizzera presso il Payerne Karting Club in ottimo spirito sportivo, in un'atmosfera celebrativa e rilassata. I partecipanti hanno condiviso il piacere di una passione comune in una cornice d'eccezione durante due giorni di pura competizione. Il pilota portoghese Filipe Vieira ha avuto la meglio dopo una gara intensa, che ha regalato a molti piloti soddisfazioni memorabili.
Oltre alla qualità del sito, dell'organizzazione e dei kart elettrici Sodi RSX 2, le modifiche apportate al concetto di base dal team SWS hanno contribuito al successo complessivo dell'evento. Il nuovo format di gara, con punti assegnati per ogni fase e vittoria assegnata al concorrente con il miglior punteggio complessivo, ha assicurato che ciascun concorrente rimanesse motivato fino alla fine del confronto. Il nuovo sistema di zavorra fisica è stato molto apprezzato per la sua efficacia e facilità d'uso.
84 piloti dai 15 anni in su, selezionati sulla base dei loro risultati nella stagione SWS 2023 e provenienti da oltre 15 nazioni, si sono riuniti in Svizzera per la finale internazionale SWS e-Sprint 2024. L’aumento dei dati di partecipazione riflette una forte tendenza globale a favore della propulsione elettrica, una tendenza che Sodi sostiene da molto tempo. La partecipazione femminile è in aumento anche in questo ambito, dove gli autisti sembrano determinati a sfruttare al meglio i propri margini di miglioramento. C'era anche una percentuale maggiore di concorrenti che alternavano kart a benzina ed elettrici nella SWS.
Due giorni molto diversi
Il primo giorno è stato utilizzato come previsto il circuito all'aperto di Payerne, lungo 1.050 m, godendosi la bellezza del paesaggio montano. Un breve acquazzone ha reso necessaria una breve interruzione per garantire la sicurezza di tutti, ma il resto della giornata ha beneficiato del bel tempo. Baptiste Vanderbeke (BEL - Experience Factory Eupen by Prokarting) si è comportato particolarmente bene su questa pista tortuosa e non priva di ritmo. Dopo aver conquistato la pole position, ha ottenuto una serie di vittorie che lo hanno portato in testa alla classifica di giornata. Anche Loïc Martin (CHE- Karting Payerne), come molti altri piloti di Payerne, ha fatto una bella prestazione su una pista che conosce bene.
La seconda giornata si è svolta sul circuito indoor di 950 metri. Ancora più tecnico del circuito outdoor, questo perdonava meno errori minori a causa della vicinanza della protezione della pista. 38esimo nel primo giorno, Emrik Törnqvist (SWE - Gokartcentralen Kungälv) ha conquistato la pole position, prima che Filipe Vieira (PRT - Karting Payerne) prendesse il sopravvento nelle manche e nella finale. 2° nel primo giorno, è arrivato primo nel secondo giorno e ha vinto la classifica generale.
Laura Kroes (FRA - Khub Arras Karting) è stata la prima delle donne pilota al 43° posto. Come le altre pilota donne, Maeline Brossard (FRA - Fast and Green) è stata felicissima della sua prima esperienza in una finale internazionale. Consapevole della mancanza di preparazione a Payerne prima dell'evento, afferma di essere già fortemente motivata a provare a tornare in finale l'anno prossimo e dimostrare il suo valore arrivando meglio preparata.
Una cerimonia di chiusura ideale
Dopo due giorni di gara, il sabato sera è stato il modo perfetto per concludere un evento estremamente conviviale. È stato premiato il vincitore della stagione elettrica SWS 2023, Yann Flambard (FRA - Ardennes Karting), così come il circuito slovacco Motokáry MAX 60 al 1° posto. Come prima donna, Laura Kroes ha vinto una copertura per casco di Mak Design. Filipe Vieira, Baptiste Vanderbeke e Horion Van Waes (BEL - Experience Factory Eupen by Prokarting) sono stati premiati sul podio finale dell'evento.
Il team organizzativo di SWS ringrazia i partner che hanno contribuito al successo dell'evento: Cambox, Mak Design, ITAKAshop e DEMT. Una volta analizzate in modo approfondito le lezioni apprese dalla SWS e-Sprint International Final 2024, Sodi inizierà a pensare all’edizione 2025, sulla base di un modello senza dubbio simile in cui tutti hanno trovato soddisfazione.
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