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Per la loro prima gara nelle categorie FIA Karting sul circuito francese della Val d'Argenton, i telai KR hanno dimostrato la loro efficacia e qualità di adattamento. Il secondo round della Champions of the Future Euro Series non è stato privo di sfide, ma il duro lavoro svolto dai team che utilizzano il pacchetto KR-IAME ha messo i piloti sulla strada giusta. Nella OK Thibaut Ramaekers (VDK Racing) ha dominato la Finale. Sul podio sono saliti anche Joe Turney e Lewis Francis, entrambi membri del team ufficiale KR Motorsport. Nella OK-Junior, Niklas Schaufler (DPK Racing) ha guadagnato nove posizioni nella finale chiudendo 2° davanti a Kenzo Craigie (Prema Racing).
Dalla pole alla vittoria nella OK
Nelle qualifiche, David Cosma Cristofor ha conquistato la pole position davanti al suo compagno di squadra della KR Motorsport Lewis Francis. Una vittoria di una manche ne ha seguita un'altra. Ottime prestazioni di Jimmy Helias (Victory Lane) e Thibaut Ramaekers (VDK Racing), così come dei due piloti del team Prema Racing, Oleksandr Bondarev e Salim Hanna (che purtroppo sono stati entrambi costretti al ritiro in Finale). Mentre Joe Turney ha fatto uno spettacolare ritorno nelle prime posizioni, Luna Fluxa Cross (Prema Racing) ha confermato tutto il suo potenziale con il 6° posto nella Super Heat 1 dietro Aaron Garcia (DPK Racing) e Noah Monteiro (KR Motorsport). Anche Fionn McLaughlin (VDK Racing), che aveva vinto poche settimane prima a Valencia, ha continuato a tenere un ritmo elevato.
La Finale ha confermato la solidità delle scelte tecniche effettuate dai team portanti i colori Kart Republic. Tre team KR-IAME sono infatti riusciti a staccarsi dal gruppo di testa dopo alcuni intensi duelli. Thibaut Ramaekers, l'uomo più veloce in pista, ha ottenuto una meritata vittoria, con Joe Turney alle sue spalle e poi Lewis Francis, che ha messo a segno la sua migliore prestazione dal suo recente debutto nella OK. Dopo una notevole rimonta di 21 posizioni, Dmitry Matveev (KR Motorsport) ha concluso al 7° posto, mentre Garcia e Monteiro si sono guadagnati un posto in questa top 10 altamente competitiva.
Schaufler e Craigie sul podio della OK-Junior
Adattarsi ad un nuovo circuito non è mai facile, e i tecnici della famiglia Kart Republic non si sono risparmiati per offrire ai giovani piloti le migliori condizioni possibili per affrontare il poco conosciuto tracciato della Val d'Argenton. Kenzo Craigie (Prema Racing) è stato autore di un'ottima prestazione nelle Qualifying Heats e si è assicurato il 3° posto nella sua Super Heat, vinta da Rocco Coronel (Victory Lane). Anche Kit Belofsky (Fusion Motorsport), Iacopo Martinese (Cetilar Racing) e Dean Hoogendoorn (AKM Motorsport) sono entrati nella top 10 delle Super Heats.
La Finale ha visto l'ascesa di Niklas Schaufler (DPK Racing). Dopo essere partito 11°, è rapidamente tornato in testa e ha concluso sul secondo gradino del podio. Craigie ha confermato la sua competitività piazzandosi al 3° posto. Un contatto in partenza ha spinto Coronel oltre la decima posizione nel primo giro, ma l'olandese è riuscito a risalire fino alla sesta posizione grazie a tempi sul giro molto veloci. Nella classifica generale provvisoria Schaufler è al 2° posto davanti a Coronel e Craigie. Ottavo in finale, anche il giapponese Kosei Oguma (AKM Motorsport) ha ottenuto un bel risultato.
Commenti di Dino Chiesa, capo della KR Global Motorsport Company
"Sono ovviamente molto soddisfatto del risultato finale e della massiccia presenza dei telai KR sul podio. Questo evento ci ha permesso di raccogliere molte informazioni sul circuito della Val d'Argenton, che tutti stavano imparando. Naturalmente speriamo di confermarlo durante il prossimo round del FIA Karting European Championship. Il termometro è salito con il passare dei giorni, così come la temperatura dell'asfalto. Abbiamo dovuto adattarci costantemente, cercando il miglior assetto e la pressione ottimale delle gomme. Devo anche sottolineare che solo di recente abbiamo iniziato a lavorare con le gomme Maxxis ed era importante capire come funzionano su questo circuito e come gestirne l'usura. Siamo riusciti a trovare buone soluzioni e questo spiega anche la prestazione complessiva del telaio KR su questo circuito."
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