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Il fantastico Campionato Mondiale 2024, tenutosi in Gran Bretagna sul circuito PFI, ha avuto due momenti clou: in primo luogo, entrambe le Finali si sono concluse con colpi di scena inaspettati all'ultimo giro, e in secondo luogo, i team KR-IAME hanno offerto una performance particolarmente impressionante. Kenzo Craigie è diventato Campione del Mondo OK-Junior, mentre James Anagnostiadis ha garantito al team Prema Racing una doppietta, precedendo Rocco Coronel (VictoryLane). Nella categoria OK, KR Motorsport ha conquistato il titolo a squadre dopo che Joe Turney ha ottenuto il secondo posto nel Campionato del Mondo.
OK-Junior: Prime cinque posizioni nella Finale per KR e IAME
Campione del Mondo OK e KZ nel 2023, KR è ora Campione del Mondo OK-Junior per la prima volta nella sua storia. L’incoronazione del britannico Kenzo Craigie arriva dopo una lunga serie di risultati positivi per KR: pole position per Noah Baglin (Prema Racing), 14 vittorie nelle Qualifying Heats, le due Super Heats per Niklas Schaufler (DPK Racing) e Kit Belofsky (Fusion Motorsport), e infine le prime cinque posizioni nella Finale, senza dimenticare Arjen Kraeling all'ottavo posto.
Guidando la Finale dal secondo giro, Baglin è stato infine raggiunto da Craigie, che ha avuto la meglio all’ultimo giro dopo un duello molto intenso. Sfortunatamente, Baglin ha terminato fuori pista, e l’australiano James Anagnostiadis ha preso il secondo posto sul podio. Rocco Coronel, partito undicesimo, è riuscito a risalire fino al terzo posto nella classifica finale, davanti a Belofsky, protagonista della gara, e a Zac Green (Jamie Green Racing). Sia in condizioni di asciutto che di bagnato, i KR-IAME hanno dominato la competizione. Per quanto riguarda i team, KR Motorsport ha chiuso al terzo posto nel Campionato FIA Karting.
OK: Joe Turney ha quasi vinto tutto
Dopo una splendida pole position, vincendo tutte e cinque le heats e poi la Super Heat con oltre quattro secondi di vantaggio, Joe Turney era chiaramente il pilota da battere sull’asciutto. Sotto la pioggia della Finale, Joe è stato in testa per lungo tempo, prima che un piccolo errore lo facesse retrocedere al secondo posto. Campione Europeo, vincitore della Champions of the Future Euro Series e secondo classificato nel Campionato del Mondo, Joe Turney rimarrà il pilota dell’anno 2024.
Dieci delle quindici heats sono state vinte dai KR-IAME. Dopo Turney nella prima Super Heat, Fionn McLaughlin ha vinto la seconda e sette dei telai del marchio italiano sono entrati nella top 10, con 20 KR tra i 36 finalisti. Per VictoryLane, Jimmy Helias è arrivato quarto, Joseph Smith nono e Guillaume Bouzar decimo, subito davanti a Miguel Costa. Dmitry Matveev (KR Motorsport) ha disputato un ottimo Campionato del Mondo, chiudendo quinto, davanti a McLaughlin del team VDK Racing, che ha contribuito anche al tredicesimo posto di Thibaut Ramaekers. David Cosma Cristofor, partito ottavo in Finale, non ha avuto fortuna, così come Noah Monteiro, nonostante si fosse piazzato tre volte secondo su cinque nelle heats.
In OK-N, Harrison Whitticome (Argenti Motorsport) ha conquistato la pole position e Hugo Herrouin (KBK Compétition) si è qualificato in prima fila per la Finale, ma le condizioni meteorologiche mutevoli hanno impedito loro di ottenere i risultati sperati.
Commenti di Dino Chiesa, Responsabile di KR Global Motorsport Company
"Nella nostra precedente dichiarazione stampa, avevamo previsto che il Campionato del Mondo OK potesse non riflettere l'andamento della stagione. È esattamente ciò che è accaduto al PFI, come già accaduto diverse volte dal 2017. Questa constatazione conferma che si potrebbe riflettere sul modo in cui vengono assegnati questi titoli mondiali. Per Kart Republic, questo rimarrà un anno eccellente se si considerano tutti i risultati, oltre alla corona OK-Junior di Kenzo Craigie e al titolo di squadra OK. Sono soddisfatto delle prestazioni dei nostri team satellite. 'We are Republic, we are one': il nostro slogan è più valido che mai. Lavoriamo tutti insieme, ed è questo che ci rende più forti. Siamo in grado di fornire molti telai e motori ad alte prestazioni, che rimane il nostro obiettivo, per far sì che altri piloti desiderino unirsi a noi. Uno su tre piloti ha utilizzato un telaio KR in questo evento. Ovviamente, il mio primo pensiero va a Joe Turney, che ha avuto un incredibile Campionato del Mondo, e il mio secondo a Noah Baglin, che meritava almeno di essere sul podio. È molto giovane, ha ottenuto la pole position e ha guidato la Finale per lungo tempo. Non c’è dubbio che sentiremo ancora parlare di lui...".
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