Al secondo round della WSK Super Master Series a Lonato, il motore DST firma la seconda vittoria consecutiva nella classe OK con Tuukka Taponen e termina terzo con Luigi Coluccio. Oleksandr Bondarev e Maciej Gladysz sono 2° e 3° in OKJ con l’unità DJT.
OK – Il nostro motore DST conquista un altro successo nella classe regina dei kart monomarcia, con ben 4 motori nella Top 5 della finale. Dalla pole position ottenuta grazie alla vittoria in prefinale, Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team) scatta perfettamente e guida la corsa sempre in testa. Il finlandese, campione del mondo OK in carica, non commette alcun errore e passa trionfante sotto la bandiera a scacchi in prima posizione. Dopo aver dominato le qualifying heat con tre vittorie su tre gare, Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team) conquista il gradino più basso del podio. Con questi due risultati, Taponen e Coluccio occupano le prime due posizioni della classifica di campionato. Artem Severiukhin (Ward Racing) inizia il weekend dal 20° posto in qualifica e termina la finale con una sorprendente quarta posizione, davanti a Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport) in quinta posizione. In Top 10 troviamo un altro rookie di categoria, James Egozi (Tony Kart Racing Team), dopo un’altra solida prova conclusa in settima posizione, e Maksimilian Popov (Ward Racing), ottavo. Menyhért Krózser (Ward Racing) chiude la finale al 15° posto, mentre per una penalità di 5 secondi per lo spoiler anteriore in posizione non corretta retrocede in classifica Oscar Pedersen (Ward Racing). Un contatto costringe Joseph Turney (Tony Kart Racing Team) - tra i piloti più veloci in tutto il weekend e vincitore dell’altra prefinale - al ritiro, così come David Walther (Koski Motorsport), Ean Eyckmans (EGP Racing Team) e Maxim Rehm (Ricky Flynn Motorsport) non portano a termine la gara.
OKJ – Già a partire dalle qualifiche di venerdì, il nostro motore DJT risulta essere tra i più competitivi della categoria “Junior”. Enea Frey (Ricky Flynn Motorsport) firma il best lap nel proprio gruppo di qualificazione e, per effetto della classifica combinata con gli altri raggruppamenti, risulta terzo. Nel corso delle qualifying heat arrivano ben quattro vittorie: due di Dmitry Matveev (Koski Motorsport), autore anche di un terzo posto e di un giro veloce, una di Oleksandr Bondarev (Ricky Flynn Motorsport), che aggiunge due secondi posti e la leadership nella classifica generale al termine della giornata di sabato, e una di Kirill Dzitiev (Ward Racing). Da segnalare anche i risultati di: Frey, tre volte terzo; Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport), due volte secondo; Salim Hanna Hernandez (Ricky Flynn Motorsport), due volte terzo e un giro veloce in tasca; Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team), con un terzo posto e un giro veloce; Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team), secondo in una manche. Rispettivamente con una vittoria e un secondo posto in prefinale, Dzitiev e Bondarev si candidano come principali protagonisti della finale, con una griglia quasi per la metà composta da motori Vortex. Bondarev parte perfettamente dalla pole position e guida la prima fase della corsa, per concludere sul traguardo in seconda posizione. Gladysz completa il podio con la terza posizione, alle spalle del compagno di squadra ucraino, mentre Marcus Seater (Ward Racing) centra la Top 5. Przyrowski risale di due posizioni la classifica e termina ottavo, così come anche Frey guadagna due posizioni in più in classifica e conclude in Top 10. Rimonta “record” per Hanna Hernandez dal fondo: il colombiano scala ben 18 posizioni in classifica e per poco non raggiunge una posizione tra i primi dieci classificati. Scorrendo la graduatoria troviamo, in quest’ordine, Leo Nilsson (Ward Racing), Dzitiev, Alessandro Minetto (Gamoto), Alfie Slater (Ricky Flynn Motorsport), Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport), Jimmy Helias (Tony Kart Racing Team), Oliver Kinnmark (Koski Motorsport) e Tarnvanichkul. Purtroppo, risultano ritirati Marcel Kasprzycki (Ward Racing) e Matveev.
KZ2 – Impegnati nella classe con il cambio, i motori RTZ e RSZ di Vortex partono bene con una Top 10 in qualifica grazie ad Adrien Renaudin (Tony Kart Racing Team). Il francese conquista anche due seconde posizioni e una terza nel corso delle qualifying heat, che gli permettono di entrare nella Top 5 al termine della giornata di sabato. Ai risultati di Renaudin si aggiungono quelli di Samuel Luyet (Tony Kart Racing Team), con un secondo posto in una manche, di Juho Valtanen (Tony Kart Racing Team), con una terza posizione e un giro veloce nelle heat, e di Noah Milell (Tony Kart Racing Team), il più rapido alla sua quarta manche. Sono 6 motori Vortex ad accedere alla finale: quelli di Norton Andreasson (Ward Racing), Renaudin, Jean Luyet (Tony Kart Racing Team), Valtanen, Samuel Luyet e Milell.
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