Pneumatici: Vega
- Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) è semplicemente implacabile. Dopo aver dominato la Prefinale A, il pilota del Tony Kart Racing Team è autore di una performance esemplare anche in finale. Scattato dalla pole position, il giovane polacco mantiene sempre la leadership e dimostra la propria maturità nel gestire il distacco sul suo diretto inseguitore, senza commettere sbavature. Przyrowski si aggiudica così il secondo successo consecutivo, bissando la vittoria ottenuta una settimana fa nel secondo round del campionato europeo, e ribadisce il suo ottimo stato di forma.
- Si conferma protagonista anche Rene Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), secondo al traguardo. Dopo essere scivolato dalla prima piazza alla nona in una Prefinale B concitata, il portacolori del team Parolin Motorsport sfila bene dalla terza casella in griglia e sale in seconda posizione già al secondo giro. Il giovane olandese recupera un po’ di terreno nei confronti di Przyrowski e a pochi giri dalla bandiera a scacchi si ritrova a quattro decimi dall’avversario, ma non basta a sferrare l’attacco. Lammers si deve quindi accontentare della medaglia d’argento e del terzo posto nella classifica provvisoria del campionato.
- La terza posizione è appannaggio di un eccezionale William Go (Forza Racing – Exprit – TM Racing), che diventa così il primo pilota filippino a salire sul podio di una gara targata WSK. L’alfiere del team Forza Racing balza dalla settima piazza alla seconda nel corso di un primo giro straordinario, ma poi deve cedere alla velocità di Lammers. Go esprime la propria freddezza nel reggere la pressione dei diretti inseguitori e guadagna il sesto posto nella classifica provvisoria del campionato.
- Concludono un weekend vissuto costantemente ai vertici della classifica Luviwe Sambudla (KR Motorsport – KR – IAME) e Martin Molnar (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), rispettivamente quarto e quinto. Sambudla sorpassa Molnar alla terzultima curva dell’ultimo giro grazie a una manovra audace, ma è il portacolori del team Energy Corse nonché dominatore della Prefinale B a issarsi in seconda posizione in campionato, a 41 punti da Przyrowski.
- Dopo essere scivolato dalla quarta piazza all’ottava nella prima fase di gara, Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM Racing) rimonta fino al sesto posto con un ritmo notevole. L’alfiere del team Forza Racing precede Kirill Kutskov (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che facilita il sorpasso a un Wherrell nettamente più veloce per non perdere il vantaggio sugli altri inseguitori e termina su una nota positiva un weekend cominciato con un contatto al secondo giro della qualifica, che lo aveva relegato alla 62esima posizione assoluta.
- Taglia il traguardo subito dietro a Kutskov un eccellente Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che era stato coinvolto nello stesso contatto in qualifica. Il portacolori del team Parolin Motorsport guadagna ben nove posizioni rispetto alla partenza ed è seguito da altri due piloti in rimonta: Tiziano Monza (Shamick Europe – Parolin – TM Racing), nono alla prima apparizione sia con il team Shamick Europe sia con il telaio Parolin, e Miguel Costa (Sauber Academy – KR – IAME), decimo.
- Completano la top 15 grazie a prestazioni convincenti Marcus Saeter (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), Griffin Peebles (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), Taym Saleh (KR Motorsport – KR – IAME), Marcel Kasprzycki (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) e Zhenrui Chi (Beyond Racing Team – KR – TM Racing).
- Vengono entrambi privati, invece, di un piazzamento nella top 15 da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta Thibaut Ramaekers (VDK Racing – KR – IAME), 17°, ed Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 19°. È una finale amara anche per Scott Lindblom (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), che scivola dal secondo posto al 19° e viene poi retrocesso alla 22esima piazza da una penalità di tre secondi. Il poleman del venerdì dà comunque prova della propria competitività con il giro veloce.
- Perdono posizioni rispetto alla partenza e ricevono penalità anche Andres Cardenas (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 29°, e David Cosma-Cristofor (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 33°. Escono di scena al primo giro in seguito a un contatto, invece, tre protagonisti quali il campione europeo in carica Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing) e Dmitry Matveev (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex).
- Maria Germano Neto (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) non partecipa alla giornata di domenica a causa dell’infortunio alle costole rimediato in un incidente avvenuto ieri. È costretto a saltare l’ultima giornata di questo primo round della WSK Euro Series a causa di alcuni acciacchi fisici anche Andrea Dupe (Sodikart – Sodikart – TM Racing). Da TKART gli auguri di una pronta guarigione a entrambi.
Risultati
https://www.youtube.com/watch?v=xC62GzKTy2k
https://www.youtube.com/watch?v=FAzozsYYN5E
https://www.youtube.com/watch?v=fAaTcomm1Ss
©Photo: Sportinphoto