Pneumatici: Vega
- Fino a ieri non sembrava essere tra i principali favoriti per la vittoria, invece Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) dimostra di essere decisivo nel momento più importante del weekend. Il campione del mondo OKJ in carica guadagna una seconda posizione nella prefinale B e nella prima metà della finale studia con attenzione il leader della gara Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing). Al 10° giro passa al comando e non lo molla più fino alla bandiera a scacchi.
- Ottima prova di maturità da parte Olivieri, anche se l’italiano prova fino all’ultimo a vincere anche il secondo round. Tuttavia l’italiano conclude terzo: quanto basta, assieme alla vittoria nella prima tappa di Sarno, per conquistare il titolo di campione al primo anno nella categoria.
- Alla fine, arriva il primo podio in una competizione WSK Promotion per Thibaut Ramaekers (VDK Racing – KR – IAME). In pole position nelle qualifiche di venerdì e leader al termine delle qualifying heat di sabato, il belga mette il proprio sigillo anche nella prefinale A. Tuttavia, la finale si rivela molto combattuta e sfugge la possibile vittoria, ma la seconda posizione è più che positiva.
- A Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) non bastano recuperare 7 posizioni in finale e concludere quarto sul traguardo per poter vincere il campionato. Il pilota britannico appare comunque sul podio di campionato in terza posizione.
- Zhenrui Chi (Beyond Racing Team – KR – TM Racing) porta a casa una quinta posizione e conclude la finale davanti a Miguel Costa (Sauber Academy – KR – IAME), sesto, a Simon Rechenmacher (TB Racing Team – KR – IAME), settimo, e a Taym Saleh (KR Motorsport – KR – IAME), ottavo.
- Ancora una volta, Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) centra la Top 10 in finale: se a Sarno aveva chiuso sesto, oggi il giovanissimo spagnolo si classifica nono. Anche Michael Ider (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) termina tra i primi dieci.
- Salim Hanna (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) è sesto sul traguardo finale, ma una penalità di 5 secondi per la carenatura anteriore in posizione non corretta retrocede il campione della WSK Open Cup in 11a posizione. Alle spalle del colombiano c’è Kirill Dzitiev (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), 12°.
- Due notevoli scalate in classifica per Luviwe Sambudla (KR Motorsport – KR – IAME) ed Elliot Kaczynski (Ward Racing – Tony Kart – Vortex). Il sudafricano rimonta 16 posizioni ed è 13°, mentre lo svedese recupera addirittura 18 posizioni e si classifica 14°. Dries Van Langendonck (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) completa la Top 15 con la 15a posizione.
Risultati
https://youtu.be/IvEDareAtyU
https://youtu.be/yujiwxS7vnQ
https://youtu.be/okB5cobkVJo
https://youtu.be/THAmxSrUvoY
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