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WSK Open Cup: Parolin si prepara alla prossima stagione
TKART Staff
17 Ottobre 2022

Parolin Motorsport ha affrontato la WSK Open Cup sulla pista South Garda Karting con uno sguardo rivolto al futuro. Tra il lavoro di sviluppo dei telai e il passaggio di alcuni dei suoi piloti alla categoria superiore, la squadra italiana non ha risparmiato gli sforzi per prepararsi alla stagione 2023. Le performance registrate a Lonato nella OK, OK-Junior e Mini sono state molto interessanti.

Le condizioni meteo variabili hanno permesso di realizzare un lavoro molto produttivo. Dopo la pioggia di venerdì, il tempo è stato bello fino alla fine della gara, con temperature piacevoli in questo inizio d'autunno. Gli alti e bassi della gara non hanno favorito il raggiungimento di grandi risultati, ma delle rimonte di tutto rispetto hanno dimostrato la competitività di Parolin Motorsport nelle tre categorie in cui il team era impegnato.

“La WSK Open Cup è stata molto fruttuosa per noi”, ha dichiarato Marco Parolin. “Ognuno dei nostri 11 piloti ha potuto valorizzare le proprie capacità a un certo punto della competizione, mentre i dati tecnici raccolti sono stati utilizzati per il nostro programma di sviluppo per la prossima stagione. Anatoly Khavalkin ha dimostrato di essere già pronto a brillare nella OK. Christian Costoya è ormai a suo agio nella OK-Junior dopo una superba stagione nella Mini, mentre Zac Drummond e René Lammers hanno continuato a mostrare un grande potenziale. Autore di un’ottima prestazione nelle manche della Mini, Jack Iliffe ha raggiunto il secondo posto dopo le prefinali, ma la finale gli è stata meno favorevole. William Calleja è rimasto nella Top-10 della categoria per poi concludere la finale al settimo posto. Angelo Bruno Blanco ha confermato la sua progressione ottenendo il suo miglior risultato dell'anno con un promettente 15° posto in finale. Manuel Miguez Gayoso ha disputato una buona rimonta fino al 17° posto e Billy van Staveren ha fatto un ottimo debutto con noi. L'intero team tecnico sta lavorando sodo, sia in fabbrica che in pista, per trarre il massimo dalle ultime gare”.

Anatoly Khavalkin era rimontato in quarta posizione dopo le manche (+13 pos.), ma il suo ritiro in prefinale gli ha impedito di conquistare la vittoria finale e si è classificato 17° (+10 pos.). René Lammers ha affrontato una sfida difficile dopo il problema tecnico delle qualifiche. Ha recuperato più di venti posizioni nelle manche e si è avvicinato alla Top-10 sul traguardo della finale dopo una progressione complessiva di quasi 50 posizioni. Zac Drummond ha confermato le sue capacità di attaccante fino alla prefinale. Ottavo sulla griglia di partenza della finale, la gara non è andata come previsto e si è piazzato solo 17°. Christian Costoya ha sfiorato un buon risultato al suo debutto nella OK-Junior. Un ritiro in prefinale lo ha purtroppo privato della qualificazione alla finale.

Bruno Gryc ha iniziato con un fantastico quarto posto in qualifica. Dopo una vittoria e un secondo posto nelle manche, è stato meno fortunato nelle fasi finali e una serie di contrattempi lo ha fatto precipitare al 35° posto. William Calleja ha mantenuto il ritmo dopo il sesto posto nelle prove di qualificazione e ha concluso al settimo posto con una velocità eloquente. Jack Iliffe ha brillato nelle manche con due vittorie e due secondi posti accompagnati da tre best lap. Nelle fasi finali ha avuto meno successo e si è classificato al nono posto. Angelo Bruno Blanco ha dimostrato grande perseveranza per raggiungere la 15ª posizione in finale nonostante alcuni imprevisti. Manuel Miguez Gayoso ha recuperato 16 posizioni nelle manche e ha continuato a fare tesoro di questo risultato per raggiungere il 17° posto in finale con un guadagno totale di 28 posizioni. Bella prestazione del nuovo arrivato, Billy van Staveren, che ha guadagnato 23 posizioni nelle manche. Le fasi finali sono state meno favorevoli per lui e alla fine si è classificato 28°. Infine, la lontana 77ª posizione di Alessandro Truchot nelle prove cronometrate ha reso difficile la sua missione in fondo al gruppo. La sua progressione di 15 posizioni nelle manche non gli ha permesso di raggiungere la finale dopo un ritiro in prefinale.

Press Release © Parolin Motorsport

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