Pneumatici: LeCont

• Nei primi giri sembrava destinato a prendersi un posto di secondo piano, invece James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) sorprende tutti con una freddezza disarmante e, dove tanti sbagliano, lui infila i sorpassi vincenti al momento giusto della gara. Lo statunitense si concede così il primo successo in carriera nella categoria Senior.


• A lungo in testa alla finale, Gustav Wisnieswki (Forza Racing – Exprit – TM Racing), non riesce a contenere Egozi negli ultimi giri e conclude secondo, a 0.540 secondi dal vincitore. Il polacco, esattamente qui un anno fa, finì a podio nel primo round della WSK Super Master Series.


• Da sottolineare la performance di Simone Bianco (CRG Racing Team – CRG – IAME). Il pilota italiano si scatena nella fase centrale di gara e, dopo un sorpasso dietro l’altro, arriva a impensierire Wisnieswki. Purtroppo, passando sopra a un cordolo, si rompe la catena e termina così anzitempo la finale.


• In sordina, Jimmy Helias (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) beffa i propri rivali e si aggiudica il gradino più basso del podio. Il francese, partito nono, rimane ad osservare gli avversari per buona parte della gara, fino a farsi largo negli ultimi giri.


• Sembrava poter mirare alla vittoria, ma alla fine Gabriel Gomez (CRG Racing Team – CRG – IAME) termina in quarta posizione la gara. Risultato comunque  positivo per il brasiliano, così come la quinta posizione di Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing).


• Rimonte da favola per Sebastiano Pavan (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) e Maksimilian Popov (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), in grado di rimontare rispettivamente di 13 e 11 posizioni. L’italiano chiude sesto, mentre pilota Koski Motorsport è settimo.


• Un contatto al via nella prefinale preclude a Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) ogni chance di vittoria nella finale. L’italiano non molla comunque la presa e, con una scalata straordinaria, agguanta la quinta posizione; purtroppo questa si tramuta in una decima posizione a causa di una penalità di 5 secondi per il musetto in posizione non corretta. Davanti a Coluccio, in ottava e nona posizione, si classificano rispettivamente Enea Frey (Beyond Racing Team – KR – TM Racing) e Martin Molnar (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing).


• La classifica prosegue con Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 11°, Marcus Saeter (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), 12°, Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 13°, Maxim Rehm (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 14°, e René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 15°.


• Domenica da dimenticare per David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex). Il danese, primo ieri dopo le qualifying heat, si ritira nella prefinale – mentre era primo – per  un problema tecnico, mentre in finale parcheggia il proprio kart nel giro di formazione. Non prende parte alla finale anche Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing).

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