Prosegue l’attività in pista per il Round 4 della WSK Super Master Series al circuito Cremona Karting (Italia). Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche e le prime manche eliminatorie, nella giornata di sabato si sono disputate tutte le rimanenti heat per le cinque categorie presenti in gara: KZ2, OK, OKJ, MINI Gr.3 e MINI Gr.3 U10. Si sono quindi decise le griglie di partenza per le prefinali di domenica.

KZ2: tre Sodikart al comando, Senna Van Walstijn primo

• Sodikart passa al contrattacco nelle tre manche successive alle qualificazioni. Senna Van Walstijn (Sodikart – Sodikart – TM) vince la gara di venerdì pomeriggio e replica nella seconda di domenica mattina, per poi chiudere quinto nell’ultima. In questo modo, l’olandese sale in vetta nella classifica intermedia.


• Alle spalle di Van Walstijn troviamo il suo compagno di squadra Emilien Denner (Sodikart – Sodikart – TM) e Yevan David (CPB Sport – Sodikart – TM). Proprio questi due sono protagonisti un bel duello nella terza manche, con il giovane pilota dello Sri Lanka autore della vittoria davanti al francese. Tuttavia, in classifica è Denner in seconda posizione, mentre David è terzo.


• Un problema al motore mette fuorigioco Freddie Slater (Birel Art Racing – Birel Art – TM) nella prima manche e un ritiro nella seconda gli complica maggiormente le cose. Il britannico rimedia nell’ultima gara con una rimonta di 16 posizioni, ma al momento è attardato in 19esima posizione.


• Cristian Bertuca (Birel Art Racing – Birel Art – TM) eredita il testimone dal teammate Slater e diventa il primo inseguitore dei tre piloti Sodikart. L’italiano, attuale leader di campionato, non sbaglia nulla e si stabilizza in quarta posizione. Invece, un piccolo errore nella terza manche costa una probabile vittoria a Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM): l’italiano guadagna comunque la quinta posizione.


• Sale di 9 posizioni Giuseppe Palomba (Birel Art Racing – Birel Art – TM), sesto in classifica e seguito da Alessio Piccini (Birel Art Racing – Birel Art – TM), settimo. Un incidente (e conseguente ritiro) nella terza manche arretra Tom Leuillet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) decimo, dietro ai compagni di squadra Jean Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) e Samuel Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), rispettivamente ottavo e nono.


• La graduatoria prosegue con Karol Pasiewicz (Novalux – Lenzokart – LKE), 11°, Maxim Rehm (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM), 12°, Francesco Celenta (Parolin Motorsport – Parolin – TM), 13°, Michele Fontana (Kartxxl Racing Team – Birel Art – TM), 14°, e Daniel Vasile (Birel Art Racing – Birel Art – TM), 15°. 22° Alex Maragliano (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM).

OK: Strauven continua a dominare

• Nessuno riesce a mettere i bastoni tra le ruote a Thomas Strauven (KR Motorsport – KR – IAME). Il belga non si accontenta della pole position di ieri e, anzi, infila una serie di quattro vittorie nelle qualifying heat, a cui si aggiunge anche un giro veloce come ciliegina sulla torta. Con questo ritmo, il pilota KR Motorsport è il candidato numero uno per la vittoria della finale di domani.


• Concretezza anche da parte del compagno di squadra Luviwe Sambudla (KR Motorsport – KR – IAME). Il sudafricano infila due vittorie (e due giri veloci) nella giornata di venerdì, poi colleziona tre terzi posti al sabato: in questo modo ottiene la seconda posizione nella classifica intermedia.


• Kirill Kutskov (DPK Racing – KR – IAME) spicca per un successo e due giri veloci nelle manche eliminatorie e, al termine della giornata, sale in terza posizione. Louis Iglesias (CRG Racing Team – CRG – IAME) rimane nelle posizioni di alla classifica, anche se passa dal secondo posto al quarto.


• Si mette in mostra Nathan Tye (Sodikart – Sodikart – TM) con una scalata di 7 posizioni e la momentanea quinta posizione. Anche Sebastiano Pavan (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) si distingue nelle qualifying heat: 12 posizioni recuperate per l’italiano, ora sesto. Settima posizione per un consistente Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex).


• Aleksander Bogunovic (DPK Racing – KR – IAME) e Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM) mettono entrambi in scena una rimonta di 16 posizioni e sono rispettivamente ottavo e decimo. Nel mezzo troviamo l’outsider Simon Rechenmacher (TB Racing Team – KR – IAME).


• Appena fuori dalla Top 10 si classificano Xavier Avramides (KR Motorsport – KR – IAME), 11°, e l’attuale leader di campionato James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 12°. Seguono Miguel Costa (Parolin Motorsport – Parolin – TM), 13°, ed Enzo Tarnvanichkul (Prema Racing – KR – IAME), 14° a causa anche un ritiro nella prima manche. Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) è invece 17°.


• Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM) e René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM) recuperano entrambi 10 posizioni e sono rispettivamente 18° e 19°. Scivolano indietro Jimmy Helias (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) e Nicolò Cuman (Forza Racing – Exprit – TM), 20° e 25°.


• Dopo aver riscontrato un problema allo sterzo durante le qualifiche, David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) tenta una difficile risalita dalla 51esima posizione. Il danese, al termine delle manche, è 24°.

OKJ: Christian Costoya balza in testa

• Dopo non avere ottenuto ieri la pole position per questione di 76 millesimi di secondo, Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM) si è rimboccato le maniche dando prova di sé: tre vittorie, un secondo posto e un sesto portano lo spagnolo meritatamente in vetta alla classifica intermedia.


• Percorso netto anche per Thibaut Ramaekers (VDK Racing – KR – IAME), capace di centrare tre successi e di marcare inoltre tre giri veloci. Il belga passa quindi dalla quarta posizione alla seconda e si candida come principale rivale di Costoya per la giornata di domenica.


• La qualifying heat A-D chiusa in 17esima posizione rovina il tabellino di David Cosma Cristofor (KR Motorsport – KR – IAME). Il romeno, ieri autore della pole position, centra tre vittorie come Costoya e Ramaekers, ma al contempo scende in terza posizione.


• Quarta posizione per Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM), con una vittoria all’attivo. Scott Kin Lindblom (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) è stabile al quinto posto, invece Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM) sigla una rimonta di 19 posizioni e agguanta la sesta piazza.


• Sebastian Lehtimaki (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) è settimo, mentre Niklas Schaufler (DPK Racing – KR – IAME) scende dalla terza posizione alla settima e si ritrova alle proprie spalle Noah Wolfe (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM), nono. +11 posizioni rispetto alle qualifiche e positiva nona posizione per Dries Van Langendonck (Energy Corse – Energy Corse – TM).


• Stepan Antonov (KR Motorsport – KR – IAME) recupera due posizioni ed è momentaneamente 14°. Al contrario, Oleksandr Bondarev (KR Motorsport – KR – IAME) perde 6 posizioni e scende 19°, complice un ritiro nella manche A-D. Notevole scalata di Alp Hasan Aksoy (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), da 71° a 25°. Ancora attardato l’attuale leader di campionato Salim Hanna Hernandez (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 34°.

MINI Gr.3: tutto perfetto per Noah Baglin

• Quattro vittorie in quattro qualifying heat: è questo il ruolino di marcia di Noah Baglin (iKart – KR – IAME), ieri 13° in qualifica e oggi primo nella classifica intermedia. Il britannico risulta incontenibile ai propri avversari e punta a ottenere la tanto agognata vittoria, sfuggita più volte nei precedenti appuntamenti.


• Due successi, due secondi posti e un giro veloce per  William Calleja (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), ora nel ruolo di primo inseguitore di Baglin. Lo segue a ruota Bosco Arias Chavarri (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), terzo con un bottino di due vittorie, un secondo posto e due giri veloci.


• Dean Hoogendoorn (Kidix Driver Performance – KR – IAME) passa dalla settima posizione alla quarta, mentre il poleman Bogdan Cosma Cristofor (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) scala al quinto posto. In ripresa Iskender Zulfikari (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), da nono a sesto.


• Bruno Gryc (Parolin Motorsport – Parolin – TM) occupa la settima posizione. Grande cavalcata da parte di Keelan Harvick (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), da 28° a ottavo. Vladimir Ivannikov (Gamoto – EKS – TM) s’instaura in nona posizione, infine Ilie Tristan Crisan (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) completa la classifica dei primi dieci. 11° Asher Ochstein (CRG Racing Team – CRG – IAME), 12°  Mariano Lopez (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME).

MINI Gr.3 U10: è l'ora di Oleksandr Legenkyi

• Cambia il leader del weekend al termine della giornata di sabato. Oleksandr Legenkyi (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) segna due vittorie in totale, oltre a due piazzamenti in Top 3, e sale dalla sesta posizione alla prima. Il campione della WSK Champions Cup ha alle sue spalle Leonardo Gorski (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), secondo con un successo all’attivo.


• Cinque posizioni in più in classifica anche per Michele Orlando (IPK Official Racing Team – IPK – TM), da ottavo a terzo grazie anche a una vittoria nell’ultima manche B-D. Perde invece due posizioni Daniil Kutskov (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), attualmente quarto nella classifica intermedia.


• Si avvicinano al vertice della classifica Antoine Venant (Kidix Driver Performance – KR – IAME), da nono a quinto, Sebastian Eskandari Marandi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), da decimo a sesto, e Nikita Botte (Novalux – Lenzokart – LKE), da 17° a settimo.


• Scende di cinque posizioni Alex Molota (Firefly Racing Team – EKS – TM), ottavo, mentre entrano in Top 10 Xavier Lazaro (DR – DR – TM), da 16° a nono, e Maximus Unt (Ward Racing – Tony Kart – TM), da 20° a decimo. 11° Alessandro Truchot (Parolin Motorsport – Parolin – TM), invece il poleman Albert Tamm (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) arretra in 13esima posizione a causa di un fuoripista nella manche A-C.

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