L’impianto freno, nel suo complesso, offre diverse possibilità di modifiche. Una delle principali riguarda il materiale delle pastiglie. Anche in questo caso non c’è una soluzione univoca: ci sono case costruttrici (per esempio la Tony kart) che preferiscono offrire un unico tipo di pastiglia, ottimizzato per avere la migliore risposta possibile nelle diverse condizioni. All’opposto IPK, nell’ultima omologa, ha introdotto 4 diverse pastiglie, i cui materiali d’attrito variano per offrire la risposta più adatta a seconda dello stile di guida o del grip dell’asfalto. La pastiglia soft, identificata dal colore verde, ha il materiale d’attrito più morbido. Permette frenate più aggressive con poca pressione sul pedale del freno; la sua usura, però, è più rapida. La medium-soft, rossa, è la nuova pastiglia creata appositamente per l’impianto frenante di ultima omologa. Montata di serie sui telai del gruppo IPK, è considerata la miglior scelta “di default” anche dai piloti dei Racing Team ufficiali. La medium, di colorazione nera, si pone a metà strada tra medium-soft e hard: consente una franata immediata ma allo stesso tempo modulabile a seconda della curva che si affronta. Infine, la pastiglia hard, blu, ha il materiale d’attrito più duro: la sua scelta è consigliata ai piloti che cercano una frenata dolce, o a chi esercita molta pressione sul pedale del freno.