Ricerche frequenti
Le lamelle sono poste nella parte anteriore del basamento del motore e svolgono la funzione di regolare il flusso della miscela all’interno del cilindro. Fisicamente sono dei sottilissimi petali di carbonio (o vetronite), la cui apertura e chiusura è regolata dalla pressione che si genera all’interno del carter. Quando bisogna intervenire per sostituirle? Diciamo che l’indicazione principale che ci sia qualche lamella rotta è l’avvertire un calo di potenza presente in tutto l’arco di erogazione del motore. Altro indizio è il constatare che il propulsore rimane insensibile a qualsiasi modifica della carburazione.
L’operazione di sostituzione delle lamelle può essere svolta anche con il motore installato sul kart, ma per lavorare più comodi il consiglio del “dottore” è di rimuoverlo dalla scocca, soprattutto le prima volte che si esegue l’intervento autonomamente.
Il primo passo da effettuare consiste nello svitare le quattro viti che bloccano il convogliatore di aspirazione: per farlo si utilizza una chiave a brugola da 5 mm, meglio se a “T”. Successivamente, con le mani si può estrarre l’insieme convogliatore-pacco lamellare e lo si divide nelle sue diverse componenti.
Ora è possibile passare alla vera e propria operazione di sostituzione delle lamelle: con un cacciavite a croce [3] si svitano completamente le quattro viti (per parte) che serrano gli stopper, ovvero i finecorsa delle lamelle.
Una volta fatto è possibile sfilare le lamelle e i relativi rinforzi in carbonio su entrambi i lati. Si prende, quindi, il kit composto da lamelle, rinforzi e guarnizioni nuove e le si prepara per la fase di montaggio.