Ricerche frequenti
La convergenza, ovvero l’angolo formato tra le ruote anteriori e l’asse longitudinale del kart, è un parametro fondamentale per determinare il comportamento del mezzo sia in rettilineo sia in curva, ragion per cui è importante regolarlo correttamente per avere un buon feeling con il kart e massimizzarne le performance. Con l'articolo articolo: “Tecnica - La convergenza”, abbiamo approfondito tutti i dettagli teorici che regolano questa geometria caratteristica dell’avantreno, mentre in un “Dottor TKART” dedicato abbiamo approfondito tutti i dettagli teorici che riguardano questa geometria caratteristica dell’avantreno, mentre in un “Dottor TKART” dedicato abbiamo descritto come regolarne l’assetto con l’ausilio degli appositi dischi. In questa guida, invece, mostriamo come verificare e regolare l’angolo di convergenza grazie al kit di misurazione laser. Una strumentazione che permette, a parità di tempo impiegato rispetto alla medesima operazione compiuta con i dischi per la convergenza, anche di approntare ulteriori verifiche tali da affinare ulteriormente l’assetto del kart.
N.B. Le seguenti operazioni risultano essere valide per qualunque tipo di kart: Mini, Junior/Senior monomarcia e Junior/Senior a marce.
Per verificare la convergenza delle ruote anteriori è necessario collocare i puntatori laser (indipendentemente dal sistema di fissaggio di cui essi dispongono, a magnete o a flangia) direttamente sulla parte lavorata del perno dei fuselli. Per farlo, per prima cosa si deve posizionare il mezzo sul carrello ed essersi assicurati che il telaio sia parallelo al suolo (noi, per essere sicuri di questo, abbiamo appoggiato il telaio su un piano di riscontro, ma non è indispensabile). Successivamente si devono rimuovere (anche in blocco senza smontarle singolarmente) tutte le componenti presenti in quest’area: ruote, mozzi (ed eventuali spessori), disco/porta disco e pinze dei freni. Nel nostro caso, oggetto della regolazione della convergenza sarà un telaio nella configurazione direct-drive, quindi senza impianto frenante all’anteriore. Questo ci permette di velocizzare questa fase di un paio di minuti, rispetto alla medesima attività realizzata su un kart a marce, dal momento che basterà solamente rimuovere le ruote/i mozzi anteriori.