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TKART magazine Dottor TKART | Regolare le carreggiate
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Regolare le carreggiate

TKART Staff
21 Giugno 2017
Le carreggiate, anteriore e posteriore, sono dei parametri fondamentali che determinano una buona parte dell’assetto del kart. Il dottor Tkart spiega come regolarle, cosa controllare e i trucchi che possono aiutare
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tempo 25 min
difficoltà FACILE
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La carreggiata è la distanza tra le ruote dello stesso asse, misurata a partire dai bordi esterni. In molte categorie del motorsport ha dei valori massimi fissati per regolamento: nel kart il limite è 140 cm. Le misure delle carreggiate sono parametri molto importanti per quel che riguarda l’assetto del kart e il suo comportamento in pista, tanto che “stringere” e “allargare” sono due operazioni che tutti gli appassionati si ritrovano a fare fin dalle prime uscite. Nonostante carreggiata anteriore e posteriore siano sempre da mettere in rapporto e si influenzino a vicenda, in generale si può dire che più si allarga davanti più si aumenta il grip; più si stringe, più il kart risulterà sottosterzante. Discorso inverso per il posteriore: allargando la carreggiata il grip diminuisce; stringendola, il grip aumenta. TKART ha analizzato tutti questi effetti con dei test in pista che si possono trovare nel canale dedicato. Qui, invece, il dott. TKART mostra come agire sul kart per controllare e modificare le carreggiate.

STRUMENTI NECESSARI
ALTRO: fascette
CHIAVE A TUBO (O CRICCHETTO) DA 22 MM
MAZZA IN GOMMA
CHIAVI A BRUGOLA DA 4 E 5 MM
METRO
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1
STEP
5 MIN

Per l’equilibrio generale del kart è fondamentale che l’assale sia centrato, perché con un assetto asimmetrico il telaio non lavora nel modo corretto; o, meglio, non lavora nella maniera esatta in cui è stato progettato. È vero, capita di sentire nel paddock di piloti che provano a risolvere problemi di assetto girando con kart asimmetrici (con assale decentrato o spessori anteriori distribuiti diversamente fra ruota destra e sinistra), ma questi tentativi sono davvero l’ultima spiaggia e, soprattutto, se non sono eseguiti da mani esperte, è più facile che creino problemi anziché risolverli, portando il telaio ad essere sproporzionato tra le parti e, quindi, squilibrato.

1.

Misura la distanza fra la battuta esterna del supporto del cuscinetto sinistro e l’estremità dell’assale.

2. Prendi la stessa misura anche sul lato destro
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2
STEP
10 MIN

Nel caso in cui l’assale non risulti centrato (ovvero che la distanza tra portacuscinetto e estremità dell’assale non sia identica a destra e sinistra) bisogna svitare i grani montati sui cuscinetti posteriori con una chiave a brugola da 4 o 5 mm (dipende dai telai) e, con una mazza in gomma, dare dei colpi leggeri fino a che l’assale non sia perfettamente al centro. Una volta misurato che effettivamente l’assale “esca” dai cuscinetti della stessa misura a destra e a sinistra, si riavvitano i grani e li si coprono con del nastro isolante o con delle fascette larghe.

3. Svita i grani dei cuscinetti posteriori
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4. Dai leggeri colpi all’assale finché non sarà al centro
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5. Riavvita i grani dell’assale e coprili con una fascetta o del nastro adesivo
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