Negli ultimi anni, quello dello sviluppo degli impianti frenanti è stato uno dei settori più “frizzanti” dal punto di vista dell’innovazione tecnologica, nel karting. A più riprese, infatti, sono stati diversi i costruttori che, in un modo o nell’altro, hanno puntato a innovare la gestione della frenata del kart, lanciando sul mercato prodotti dotati di funzionalità e caratteristiche fino a quel momento inedite. In controtendenza con questo orientamento, invece, gli impianti FreeLine (il brand/comparto del costruttore Birel ART dedicato all’accessorisitica) si sono evoluti nel segno della continuità. Alla base di questa scelta vi è stata la volontà di offrire a tutti gli utilizzatori prodotti affidabili e di facile utilizzo, oltre che con prestazioni superiori rispetto a quanto offerto dai componenti predecessori. Proprio in questo senso, la buona notizia è che anche i nuovi elementi che rappresentano una novità rispetto al passato (come la nuova pinza anteriore I25x2 RR Evo) sono pienamente compatibili con gli impianti frenanti già esistenti e in corso di omologa. Così il kartista possessore di un kart dotato di impianto frenante FreeLine, potrà aggiornare il suo “vecchio” impianto montando solamente i nuovi componenti, senza essere costretto a comprare un impianto completamente nuovo. Infatti, potendo contare su ottime basi di partenza, come le pinze posteriori RR-I32-FL01 (dedicata alle categorie Monomarcia) e RR-I25x4 (utilizzata principalmente nella configurazione Shifter) oltre che le pompe frenanti 22SRR, il reparto ricerca e sviluppo di FreeLine ha potuto concentrare tutte le evoluzioni tecnologiche in miglioramenti mirati, che si sono concretizzati in due direzioni: una nuova selezione delle leghe impiegate per la produzione di tutti i componenti degli impianti e, soprattutto, nello sviluppo di un componente ex-novo, le pinze anteriori I25x2 RR Evo. Analizziamo nel dettaglio tutti gli elementi degli impianti frenanti FreeLine, affrontando cosa è rimasto immutato rispetto al passato, quali sono stati i miglioramenti e quali le assolute novità.
Nota della redazione
Per apprezzare maggiormente le tematiche trattate in questo “Focus Tech”, consigliamo la lettura dell’articolo “Tecnica | Impianto frenante del kart: le diverse filosofie tecniche e costruttive a confronto” il quale fornisce una panoramica completa delle principali scelte progettuali presenti nel karting e aiuterà a confrontarle con quelle intraprese da FreeLine.