BATTERIA PER IL KART, QUALE COMPRARE? I SETTE MODELLI TRA CUI SCEGLIERE
Gianluca Covini
20 Settembre 2023
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7
min. lettura
La comodità di avere un kart con avviamento elettrico (ovvero un TaG, Touch and Go) è innegabile. Per mettere in moto il mezzo, basta premere un pulsante e… Il gioco è fatto! Nessuna necessità di spingere il kart per avviarlo, dimenticando fatiche e imprecazioni. Di contro, però, l’avviamento elettrico introduce alcune complicazioni tecniche, tra cui la presenza della frizione centrifuga, del motorino di avviamento, del circuito elettrico e... Della batteria. Quest’ultima, come sulle automobili, spesso senza alcun preavviso si guasta o si scarica e non è quindi raro trovarsi, di colpo, senza la possibilità di avviare il motore e, quindi, con il rischio di compromettere un’intera giornata in pista (scopri la dotazione “salva karting” nel
“Must Have | Il kit (da 100 euro) di ricambi per non rovinare le tue giornate in kart”). Se sei, quindi, in cerca di una batteria di ricambio, questo è l’articolo che fa per te. Quando si deve ricercare la batteria più adatta per il proprio kart è fondamentale tenere d’occhio: le dimensioni esterne, che devono essere compatibili con l’alloggiamento presente sul telaio, e la posizione oltre che la tipologia del polo positivo e di quello negativo. Inoltre, se partecipi a un campionato Monomarca, tieni presente che i regolamenti tecnici, a volte, impongono l’utilizzo di un modello di batteria specifico (come nel caso della Rotax MAX Challenge o del Trofeo Easykart). In altri casi, invece, la batteria è libera (come accade per le IAME Series o la ROK Cup). Oltre a prodotti adatti per la maggior parte delle tipologie di motore da kart, in questo articolo ci occupiamo anche di indicarti quali sono i modelli specifici richiesti dalle competizioni sopra citate.
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