Tutti e tre i telai di nuova omologa hanno la possibilità di montare, oltre alle più classiche barre anteriore e posteriore, anche una barra di irrigidimento laterale (a sinistra, altezza sedile), come ulteriore parametro di regolazione dell’assetto.
Uguale è stato anche il principale obiettivo perseguito nella progettazione dei telai: la ricerca dalla massima facilità di guida. In particolare si è cercato di realizzare delle scocche che facilitassero il perfetto bilanciamento fra avantreno e retrotreno.
Parlando, invece, delle differenze, Lenzo e Luxor si distinguono principalmente per il design, con il primo più fedele ai classici colori aziendali (giallo e blu), mentre il secondo presenta grafiche più aggressive (arancio e nero).
Un gran lavoro è stato fatto sui materiali dei tubi al cromo molibdeno, effettuando dei trattamenti speciali per migliorare ulteriormente le qualità meccaniche. Grande attenzione, da parte della Lenzokart, anche per le varie componenti del kart, focalizzata in special modo sulla riduzione dei pesi di fuselli, mozzi e flange porta cuscinetti assale.
Da sottolineare, infine, l’attenzione dedicata all’impianto frenante, elemento fondamentale soprattutto nella categoria con il cambio. Il risultato è una maggiore performance.