NOESIS S e THOOS S.Questi i nomi dei telai Exprit 2017 dedicati alle categorie monomarcia e a marce, figli non di una rivoluzione rispetto ai modelli precedenti, ma di un lavoro di perfezionamento che deriva dall’adozione di nuovi macchinari nella linea di produzione OTK.
Noesis S ha una scocca in tubi d’acciaio al cromo molibdeno da 30 mm di diametro, mentre il secondo utilizza tubi da 32 mm. Identica, invece, la possibilità di variare l’altezza sia all’anteriore sia al posteriore, così come il sistema di regolazione di camber e caster tramite boccole eccentriche multiforo a uniball incorporato. Entrambe le scocche presentano, inoltre, delle evoluzioni negli attacchi del supporto piantone e nell’attacco del paraurti anteriore, mentre la flangia centrale è forgiata con un disegno appositamente studiato per accogliere le marmitte delle nuove motorizzazioni OK e OKJ.
In generale, le migliorie apportate sui telai 2017 hanno puntato a una diminuzione del peso totale, fattore fondamentale per permettere di gestire al meglio la distribuzione delle eventuali zavorre da applicare per raggiungere il peso minimo limite. In particolare, va segnalata la nuova pianalina da 1,5 mm di spessore e il supporto paracatena monopezzo e realizzato con un nuovo materiale più leggero. Di nuova concezione anche il registro del cavo dell'acceleratore e il mozzo portacorona, dotato ora di due viti.
La differenza più marcata tra i due telai è nella forma della scocca, con quella destinata alla KZ studiata per adattarsi al meglio al motore di dimensioni maggiori. In quest’ottica, per esempio, sono stati modificati li attacchi del supporto sedile, per permettere il perfetto alloggiamento del motore.