Ricerche frequenti
Omologato nel 2023, il KZ-R2 rappresenta una pietra miliare nella storia TM. Questo, infatti, è il primo motore Shifter a marchio TM Kart, l’azienda - impegnata al 100% nel settore karting - nata dallo storico costruttore TM Racing (per approfondire, leggi la sezione dedicata, a seguire). Non è un caso, dunque, se la neonata factory abbia voluto “celebrare” la sua nascita commercializzando un nuovo modello di propulsore Shifter, il segmento di mercato in cui la TM Racing è sempre stata leader indiscusso, sia a livello di titoli internazionali conquistati sia a livello di diffusione dei suoi prodotti su scala globale. Il KZ-R2 apporta miglioramenti estetici e tecnici e spicca per le sue avanzate soluzioni di raffreddamento e di aspirazione, ottimizzate per garantire prestazioni eccellenti in un’ampia gamma di condizioni climatiche, soprattutto le più calde.
Per scoprire e analizzare tutti i dettagli del KZ-R2, identificando quali sono le novità e quali, invece, sono i componenti mutuati dal suo predecessore KZ-R1 (un motore in grado di collezionare tre KZ FIA Karting World Championship dal 2019 al 2022, per approfondire leggi “Sotto Esame | TM Racing KZ-R1: il motore shifter Campione del Mondo 2019”), ci siamo recati presso la nuova sede aziendale di TM Kart, situata nella città di Pesaro (a circa 360 km a Sud di Milano). In questa occasione, con il supporto dei tecnici TM Kart (tra cui lo storico preparatore Franco Drudi) abbiamo avuto modo di analizzare il KZ-R2 nella sua versione “preparata” denominata Total Black. La quale si distingue, rispetto a quella standard, tra le altre cose per la raccordatura completa del cilindro, del basamento, di tutte le luci di aspirazione e scarico e la preparazione del cambio e dell’albero motore, su cui viene affinato maggiormente il bilanciamento con un grado di precisione al di sotto del centesimo di millimetro.