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S3: l'ultima evoluzione dei motori direct drive TM Kart per le categorie OK e OKJ
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S3: L'ULTIMA EVOLUZIONE DEI MOTORI DIRECT DRIVE TM KART PER LE CATEGORIE OK E OKJ
AVVIAMENTO
Non sono provvisti di avviamento elettrico: per mettere in moto il motore è necessario spingere il kart (oppure far ruotare manualmente l’assale quando il kart non tocca terra). Il tutto è facilitato dalla presenza - per regolamento - della valvola di decompressione sulla testa del motore che rende più agevole la spinta del kart stesso.
OMOLOGAZIONE
I motori sono stati progettati e realizzati da TM Kart per le categorie Direct Drive FIA Karting, OK e OKJ. La loro omologazione internazionale (che potete trovare qui) garantisce ai possessori di partecipare a tutte le tipologie di eventi che adottano il regolamento CIK-FIA (per approfondire, leggi “Dossier | Omologazioni FIA: cosa sono, a cosa servono, quanto durano… la guida definitiva!“).
Aggiornamento articolo marzo 2024
In occasione del ciclo di omologa FIA Karting 2023 (dedicato a motori, carburatori, accensioni e silenziatori d’aspirazione), TM Kart ha aggiornato la sua offerta di propulsori Direct Drive, lanciando i nuovi modelli OK-S3 Senior e OK-S3 Junior, destinati rispettivamente alle categorie Monomarcia CIK-FIA OK e OKJ. Questi motori hanno da subito mostrato ottime performance in tutte le competizioni internazionali (WSK e FIA Karting) in cui sono stati impiegati. Senza ombra di dubbio, però, l’apice - a livello di risultati - è stato toccato in occasione del FIA Karting World Championship OKJ 2023 a Franciacorta dove a trionfare è stato proprio un telaio equipaggiato con un motore OK-S3 Junior (per approfondire, leggi “Must Have | Gli accessori dell’Exprit Noesis RR di Forza Racing, vincitore del FIA Karting World Championship OKJ 2023, a Franciacorta”).
Ci siamo recati presso la nuova sede di TM Kart per scoprire quali sono le novità introdotte dall’azienda italiana con i motori OK-S3 Senior e OK-S3 Junior, che rispetto ai loro predecessori S2 rappresentano un aggiornamento piuttosto che una rivoluzione. Le maggiori novità, infatti, sono rappresentate da degli affinamenti nella parte termica e degli accorgimenti per migliorare il raffreddamento. Come? Ecco cosa abbiamo scoperto.
La produzione dei motori TM Kart, a parte la fase di fusione dei grezzi (processo affidato a fonderie esterne selezionate per la loro capacità di lavorare in stretta sinergia con le specifiche fornite da TM Kart) e alcuni trattamenti specifici, è un processo completamente internalizzato. L’azienda italiana, infatti, dispone di una sede produttiva dove si occupa della progettazione (affidata al reparto di ricerca e sviluppo), delle lavorazioni robotizzate (tramite macchine CNC in grado di lavorare su 5 assi), delle lavorazioni manuali (operazioni alla pressa e tramite frese manuali), dell'assemblaggio e della finitura dei motori. La progettazione dei motori S3 combina l'esperienza decennale di TM Kart con le più recenti innovazioni nel campo della meccanica e della fluidodinamica.
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