Nel sabato del weekend più importante della stagione kartistica, si sono corse le ultime manche eliminatorie valide per il FIA Karting World Championship (KZ), per il FIA Karting World Cup (KZ2) e per il FIA Karting Int’l Masters Super Cup (KZ2 Masters), che stilano l’ordine di partenza per le Super Heat di domenica.

KZ: Trefilov guida la classifica

• È David Trefilov (Maranello SRP Factory Team - Maranello - TM Kart) il leader della classifica generale. Per il pilota tedesco paga la costanza nei risultati, con tre secondi posti in altrettante manche, che gli assicurano, oltre alla vetta della classifica, anche la pole position nella prima Super Heat A di domani.


• Seconda piazza per Stan Pex (SP Motorsport - KR - TM Kart) che con due ottime rimonte nelle sue due gare, si candida tra i protagonisti della domenica, assicurandosi anche la pole della Super Heat B.


• L’esperienza aiuta Jeremy Iglesias (CRG - CRG - TM Kart), che rimane fuori dai guai e, approfittando anche degli errori dei suoi avversari, si posiziona in 3^ posizione assoluta grazie a un 4°, un 2° e un 3° posto ottenuti nelle proprie heats.


• Quarta piazza per Paolo Ippolito (KR Motorsport Srl - KR – IAME), che nonostante gli ottimi risultati nelle prime due heats, commette un errore al via della terza, rilasciando la frizione troppo presto e muovendosi leggermente in anticipo. Uno sbaglio che gli costa 5” di penalità, con conseguente retrocessione nella classifica della manche (da 4° passa a 10°) e perdita di punti.


• Fine settimana che sembrava procedere per il meglio per il Campione Europeo Danilo Albanese (KR Motorsport Srl - KR – IAME), ma che ha visto una brutta battuta d’arresto nella sua seconda heat del sabato. Dopo la vittoria nella mance di ieri e nella prima manche odierna (conquistata grazie a una grane velocità, ma anche approfittando della bagarre alle sue spalle), è costretto al ritiro da un problema meccanico a pochi giri dalla fine della sua ultima heat, mentre era in lotta per la top 3.


• Sorte simile quella occorsa a Emilien Denner (Sodikart - Sodi - TM Kart). Nel tentativo di resistere agli attacchi di Tom Leuillet (Tony Kart Racing Team - Tony Kart – Vortex) al via della prima manche del sabato, entra in contatto con il francese, uscendo di pista e andando a sbattere nelle barriere. Un ritiro sicuramente pesante in termini di classifica, riscattato nella sua ultima manche, nella quale riesce a ottenere la vittoria, che però non gli permette di andare oltre al 6° posto in classifica generale.


• Dietro di lui, 7°, proprio Tom Leuillet, che grazie alla vittoria nella sua ultima manche (grazie anche alle penalità di altri piloti) riesce a risalire una classifica generale piuttosto complicata fino a quel momento.


• Ottava posizione in classifica generale per Viktor Gustafsson (CRG - CRG - TM Kart). Dopo una prima heat del sabato piuttosto movimentata a causa di sorpassi e battaglie, l’alfiere di casa CRG ottiene una vittoria nella sua ultima manche, dominando il gruppo. A fine gara viene però retrocesso al 4° posto per una penalità di 5” per partenza anticipata.


• Chiudono la top ten in classifica generale Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing - Birel Art - TM Kart) e Yohan Soguel (Team privato - Sodi - TM Kart), rispettivamente 9° e 10°.


• Giornata complicata anche per Senna Van Walstijn (Sodikart - Sodi - TM Kart) che ottiene solo un 4° e un 8° posto nelle due heats odierne. Nella prima, uno scambio di sorpassi decisi con Gustafsson lo taglia fuori dalla lotta per le posizioni di vertice, mentre nella seconda il risultato è condizionato da una penalità di 5” per partenza anticipata. Il risultato finale è un 12° posto assoluto al termine delle heats.

KZ2: Powell in testa dopo le heats

• È Alex Powell (Prema Racing Srl - KR – IAME) ad aggiudicarsi la vetta della classifica generale al termine delle heats. 6 vittorie su 7 prove: questo il ruolino di marcia del jamaicano “macchiato” solo da un 9° posto. Grazie a questi risultati raggiunge quota 328 punti, prima delle Super Heats.


• Alle sue spalle, di soli 4 punti, troviamo il tedesco Niels Tröger (Maranello SRP Factory Team Maranello - TM Kart) che con una grande costanza di risultati (il peggior piazzamento è un 5° posto), insegue Powell da molto vicino, con l’obiettivo di provare a conquistare il titolo in patria.


• Maksim Orlov (Modena Kart ASD - Parolin - TM Kart) chiude la top 3. Nonostante la strepitosa pole del venerdì, in gara si dimostra leggermente più altalenante e più soggetto a commettere errori, con risultati che lo posizionano a 24 punti dal leader.


• Sembrava essere un weekend impeccabile quello di Kean Nakamura-Berta (Prema Racing Srl - KR - IAME), sempre tra i primi a giocarsi le posizioni più importanti e dimostrando la sua velocità in tutte le sessioni. Nell’ultima manche, però, stalla partendo in prima fila e rischia di compromettere un intero weekend: viene colpito da due piloti che nel gruppo non sono riusciti a evitarlo, costringendolo al ritiro e al 4° posto in classifica generale.


• Daniel Stell (Dörr Motorsport - KR - IAME) chiude la top 5, grazie a degli ottimi piazzamenti nelle diverse heats.


• Matteo Zanchi (Zanchi Motorsport - CRG - TM Kart) era chiamato a una rimonta per tornare in lotta per le posizioni che contano e al momento sembra che il piano stia funzionando: 10 posizioni recuperate in classifica generale grazie ai buoni risultati nelle heats, lo posizionano al 6° posto.


• L’italiano è tallonato da Thomas Imbourg (CPB Sport - Sodi - TM Kart) e Matteo Spirgel (CPB Sport - Sodi - TM Kart), rispettivamente 7° e 8° a pochi punti dall’italiano.


• Per il vicecampione europeo Daniel Vasile (Birel ART Racing Srl - Birel Art - TM Kart), questo weekend tedesco si prospetta da dimenticare. Nell’ultima heat di giornata, mentre era in lotta per la seconda posizione, viene colpito da Genis Civico Espona (Modena Kart ASD - Parolin - TM Kart) che in un tentativo di sorpasso colpisce il pilota di casa Birel ART, costringendolo al ritiro.


• A chiudere la top ten troviamo Nikolas Roos (CRG Holland - CRG - TM Kart), con 280 punti.

KZ2 Masters: Forè davanti a Bray e Manetti

• È chiaro: il 4 volte Campione del Mondo Davide Forè (Renda Motorsport - Sodi -TM Kart) sta dando tutto sé stesso per provare a portare a casa anche questo trofeo e, vista la costanza nei risultati, sembra essere uno dei favoriti. Un 1° posto nella sua prima manche del venerdì, seguito da un 2° posto ottenuto nella prima manche del sabato e a una vittoria nella seconda, lo mettono al comando della classifica generale con 144 punti.


• A soli 3 punti dal leader, Daniel Bray (Modena Kart ASD - Parolin -TM Kart) si posiziona in seconda posizione. A fare la differenza tra i due in classifica generale, il 3° posto ottenuto dal pilota neozelandese nella sua seconda manche del sabato che, sommato alle vittorie raggiunte nella altre due (compresa quella del venerdì), gli garantiscono un bottino di 141 punti.


• Poco più distante, Alessandro Manetti (CRG - CRG -TM Kart), 3°. Al due volte Campione del Mondo non bastano le vittorie ottenute in entrambe le proprie heat del sabato per recuperare i punti persi con la penalità ricevuta nella giornata di venerdì, quando ha concluso la prima heat al 6° posto. Il due volte campione del mondo – che corre nonostante abbia una ferita suturata al costato, a causa di un incidente occorsogli pochi giorni prima della gara – ha vinto lo scontro diretto con Foré nella manche C-D di sabato pomeriggio.


• Qualche difficoltà in più per Mirko Mizzoni (Italcorse Racing Team - Italcorse -TM Kart). Il poleman perde terreno durante le heats, posizionandosi 6° in classifica generale, anche per via di qualche battaglia che lo rallenta.


• Grande balzo in avanti invece per Samuel Gafner (Swizz Evenzz AG - Swiss Hutless -TM Kart) e Thomas Mich (Team privato - Birel Art -TM Kart ) che, grazie ai risultati ottenuti nelle tre manche, recuperano entrambi ben 9 posizioni rispetto alle qualifiche risalendo fino al 7° e 9° posto generale. Tra i due si posiziona Alessio La Martina (Birel ART Racing Srl - Birel Art -TM Kart), autore anche lui di un’ottima rimonta che lo porta dalla 13^ alla 6^ posizione.


• Discorso diverso per Jeroen Bos (SP Motorsport - KR -TM Racing), considerato uno dei potenziali pretendenti al titolo finale, ma che, invece, dopo due manche del sabato complicate a causa anche di qualche contatto di troppo, si ritrova a perdere terreno dagli avversari in testa, retrocedendo fino all’11° posto.

©Photo: Sportinphoto