Simo Puhakka conquista il secondo posto nella finale della categoria KZ ad Adria, dove Vortex va vicinissima anche al podio dell KZ2 e porta a termine con successo il primo appuntamento del FIA Karting Academy Trophy.
KZ: Vortex conclude il primo round del FIA Karting European Championship valido per la massima categoria con il cambio con il secondo posto finale di Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team), assoluto protagonista del fine settimana. Già il venerdì, i propulsori RSZ e RTZ aiutano Puhakka a ottenere il secondo miglior tempo nelle qualifiche, per poi consentirgli di essere al comando della graduatoria al termine delle Qualifying Heats in cui il finlandese ottiene due vittorie, un secondo posto e mette la firma su un giro veloce. La seconda posizione ottenuta in finale conferma le ottime prestazioni dei motori Vortex, che con Puhakka è ora anche seconda nella classifica generale del campionato.
Con i propulsori dell’OTK Kart Group si mette in luce anche Noah Milell (Tony Kart Racing Team), ottimo sesto in finale con due posizioni recuperate e quinto in campionato, grazie anche ai due piazzamenti in top ten ottenuti nelle Qualifying Heats.
Lorenzo Camplese(SC Performance) si conferma tra i piloti più veloci della categoria: l’italiano è quinto al termine delle Qualifying Heats e velocissimo già in qualifica dove sfrutta il suo motore Vortex per registrare il quarto miglior tempo.
KZ2: Vortex arriva vicinissima al podio della KZ2 con Paavo Tonteri (SC Performance), tra i piloti più competitivi dello schieramento sin dalle battute iniziali. Il finlandese è infatti terzo in qualifica, mentre, nelle Qualifying Heats, sfrutta la performance dei propulsori RSZ e RTZ per portarsi al quarto posto in graduatoria, ottenendo anche una vittoria e due secondi posti.
FIA KARTING ACADEMY TROPHY: Per il quinto anno consecutivo, l’OTK Kart Group mette il suo know-how al servizio dei piloti del FIA Karting Academy Trophy, il campionato monomarca voluto dalla FIA per facilitare l’accesso al karting internazionale di giovani talenti di età compresa tra i 12 e i 14 anni scelti dalle ASN del proprio Paese e provenienti da tutto il mondo. Anche quest’anno, i piloti hanno potuto sfidarsi beneficiando della velocità e della facilità di utilizzo dei motori Vortex classe Junior.
La finale, combattutissima, se la aggiudica l’americano Connor Zilisch, seguito sul podio dal lussemburghese Maxime Furon-Castelain e dal danese Jonathan Weywadt.