Il peso è un fattore importantissimo per il kart e pochi kg in più sulla bilancia possono incidere in maniera pesante sul tempo sul giro: una stima indicativa - perché molto dipende anche dalla conformazione del circuito - stabilisce circa 2-3 decimi in più ogni 5 kg extra. Tutte le categorie hanno per regolamento un peso minimo da rispettare (inteso come kart+pilota), per esempio la classe internazionale KZ (la massima espressione dei kart a marce) impone un peso minimo di 170 kg. Chi ha una corporatura esile di solito è costretto ad aggiungere qualche kg di zavorra per raggiungere a fine gara quel limite minimo, ma cosa accade invece quando si è alti e robusti? Se non si riesce proprio a intervenire sulla dieta di chi guida, allora bisogna correre ai ripari, intervenendo sul kart per abbassare il peso complessivo e avvicinarsi il più possibile al minimo regolamentare. Come? Spesso si inizia a risparmiare peso a partire… Dagli adesivi, non mettendoli! Una scelta che porta a risparmiare qualche etto. Ma se l’intervento richiesto è di più drastica portata, bisogna optare per l’utilizzo di accessori ultra-light. Capita ai piloti della domenica di dover ricorrere a questi rimedi estremi, ma succede anche nelle gare internazionali. Proprio in occasione del primo round del FIA Karting European Championship KZ/KZ2 2022, a Genk (Belgio), abbiamo avuto modo di analizzare il kart di un pilota che aveva un problema di sovrappeso e che mediante un kit di accessori messo a punto da New-Line Racing è riuscito a far scendere l’ago della bilancia di circa 5 kg. Vediamo come.