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TKART magazine Must Have | Gli accessori (e i dettagli) del Birel ART RY30-S16 SH by Birel ART Racing, vincitore della Coppa del Mondo KZ2 2024
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GLI ACCESSORI (E I DETTAGLI) DEL BIREL ART RY30-S16 SH BY BIREL ART RACING, VINCITORE DELLA COPPA DEL MONDO KZ2 2024

Luca Basso
06 Novembre 2024 • 7 min. lettura

La FIA Karting World Cup è l’appuntamento più importante della stagione per la categoria KZ2, strutturato in un unico weekend di gara insieme al FIA Karting World Championship, quest’ultimo riservato alla categoria KZ. Data la natura del suo format, è fondamentale per piloti, team e meccanici non commettere errori ed essere pronti a ogni evenienze, all’evolversi della situazione sportiva e di quella meteo, che incide sulle condizioni della pista. Proprio come è successo nel week-end dal 10 al 13 Ottobre 2024 al Kartódromo Internacional do Algarve di Portimão, in Portogallo, dove la pioggia ha influito notevolmente sui risultati di venerdì e di sabato, lasciando spazio a una giornata soleggiata in occasione della finale della domenica, che si è tenuta con temperature sopra ai 20°C. Il circuito portoghese è caratterizzato da un lungo tratto veloce, che parte dall’ultima curva e termina alla prima decisa staccata del primo settore, e da un successivo tratto misto, composto da rettilinei e diversi tornanti. La sua particolare configurazione non agevola le manovre di sorpasso, soprattutto nelle classi a marce. Per questo, le qualifiche ricoprono un ruolo chiave sul risultato finale. Va anche detto, però, che le mutevoli condizioni meteo hanno premiato piloti, team e materiale tecnico con la maggiore capacità di adattarsi al meglio a situazioni di pista spesso opposte. Proprio come ha saputo fare il vincitore Cristian Bertuca, portacolori di Birel ART Racing, in pole position nelle prove cronometrate di venerdì disputate su asfalto completamente bagnato e primo sul traguardo della finale di domenica pomeriggio corsa, invece, in condizioni di assoluto asciutto. L’italiano, al volante del telaio Birel Art RY30-16 SH (per approfondire leggi “Sotto Esame | RY30-S16 SH: l’upgrade 2024 del telaio Shifter “tutto 30” by Birel ART”), è stato costantemente tra i piloti più veloci della categoria oltre che ottimo interprete sia degli pneumatici slick (Dunlop DH H) sia di quelli wet (Dunlop KT14 W15). Grazie al supporto di Riccardo Longhi, Team Manager di Birel ART Racing, abbiamo avuto accesso alle informazioni riguardanti gli accessori utilizzati da Bertuca nel corso del weekend.

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Mozzi e cerchi

In tutte le competizioni a cui partecipa nell’arco della stagione, Birel ART Racing adotta un’unica e importante filosofia: utilizzare esclusivamente prodotti a marchio FreeLine, il brand/comparto di Birel ART specializzato nella produzione di accessoristica per il kart. Questa scelta è volta a dimostrare la qualità di tutti i prodotti “fatti in casa” dal costruttore italiano e forniti di serie con l’acquisto di tutti i telai Birel ART oltre che alla certezza che l’ottimale mix di componenti per ottenere le migliori performance sia proprio quello raggiungibile usando solo prodotti by Birel ART. In questo senso, in occasione della finale, sono stati utilizzati mozzi S6 da 85 mm all’anteriore, in alluminio, e i “100 R” da 100 mm al posteriore, sempre in alluminio. Per quanto concerne i cerchi, invece, la scelta è ricaduta sul modello DF in magnesio, da 130 mm all’alterioriore e 210 mm al posteriore (in condizioni di pioggia, invece sono stati utilizzati i DH in alluminio da 130-180 mm).

Prezzo indicativo

  • Mozzo ruota anteriore FreeLine S6 L85-25 A/P HQ (10.9725.00-NE): circa 53 euro (per singolo accessorio) (IVA esclusa)
  • Mozzo ruota posteriore FreeLine Ø50-8A R HQ (10.15640.00-NE): circa 82 euro (per singolo accessorio) (IVA esclusa)
  • Set cerchi FreeLine DF 130-210 mm in magnesio (10.8580.00-NE): circa 353 euro (IVA esclusa)
  • Set cerchi FreeLine DH130-DH180A in alluminio (10.12525.00-LU): circa 164 euro (IVA esclusa)
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